Eroe invisibile diventa leggenda: Monza spinge per il Giovannino d’oro
Mimmo l’egiziano, custode che da anni sventa furti in via Rovani, diventa simbolo di coraggio. A Monza parte la petizione per dargli il Giovannino d’oro.
Un quartiere intero che chiede di premiare il suo “custode-eroe”.
Dalla pagina Facebook “Sei di Monza se…” è partita una petizione per candidare al Giovannino d’oro – la massima benemerenza civica del Comune – Mohamed Salah, conosciuto da tutti come Mimmo l’egiziano, storico portiere di una palazzina in via Rovani.
La proposta, condivisa e rilanciata da moltissimi monzesi, punta a riconoscere ufficialmente il suo ruolo: “In più occasioni ha sventato furti nel quartiere, intervenendo con grande senso civico e rischiando in prima persona per la sicurezza di tutti. È una presenza costante, attenta, sempre pronta ad aiutare chi vive e lavora nella zona”, si legge nel testo circolato sui social.
Chi è Mimmo l’egiziano, il custode-eroe di via Rovani

Mohamed Salah vive a Monza da anni e lavora come custode in un condominio di via Rovani. Ha un passato da pugile e sportivo e nel tempo si è costruito la reputazione di sentinella del quartiere: più volte ha sventato tentativi di furto, è intervenuto in prima persona inseguendo ladri e truffatori, collaborando con le forze dell’ordine e segnalando movimenti sospetti.
Per molti residenti è diventato un vero punto di riferimento, tanto da essere definito senza esitazioni “un eroe”: non per un singolo gesto eclatante, ma per l’impegno quotidiano e costante a tutela della sicurezza di chi abita e lavora nella zona.
La candidatura al Giovannino d’oro
La petizione è stata formalizzata con una richiesta scritta inviata al Comune da un cittadino monzese, che ha proposto ufficialmente Mohamed Salah per il Giovannino d’oro.
Nel testo si legge: «Il signor Mohamed Salah, conosciuto da tutti come Mimmo l’egiziano, cittadino egiziano residente a Monza, svolge da tempo il ruolo di custode di un palazzo in via Rovani e si è distinto in più occasioni per il suo senso civico, il coraggio e la dedizione alla sicurezza e al benessere della comunità. Nel corso degli anni ha sventato numerosi tentativi di furto, intervenendo con prontezza e determinazione, mettendo a rischio la propria incolumità personale per tutelare residenti e attività commerciali della zona».
La candidatura ricorda anche come le sue azioni siano state documentate e riportate dalla stampa locale e nazionale, che ne ha riconosciuto il valore civico. Nei gruppi social di quartiere Mimmo è considerato una presenza affidabile, stimata, sempre disponibile a dare una mano con discrezione e spirito di servizio.
Un esempio di cittadinanza attiva e integrazione
Nel testo della proposta si sottolinea che l’impegno di Mimmo non nasce da un incarico formale di vigilanza, ma da un forte senso di responsabilità verso il luogo in cui vive e lavora.
«La sua storia costituisce un esempio autentico di cittadinanza attiva, integrazione e convivenza – si legge ancora – valori fondamentali per la città di Monza e pienamente coerenti con lo spirito del Giovannino d’oro». Per questo il proponente chiede che Mohamed Salah, detto Mimmo, sia considerato meritevole della massima benemerenza civica.
La risposta dei monzesi e come sostenere la proposta
La candidatura ha già raccolto numerosi consensi: tanti cittadini hanno espresso pubblicamente la volontà di vedere riconosciuto l’impegno del custode-eroe di via Rovani, protagonista anche di un recente intervento in cui ha nuovamente sventato un furto e fornito ai carabinieri il numero di targa dell’auto usata dalla banda in fuga.
Per chi vuole sostenere la proposta, l’invito è a scrivere una mail all’indirizzo [email protected], chiedendo che il nome di Mohamed Salah, Mimmo l’egiziano, venga valutato per il conferimento del Giovannino d’oro nella prossima cerimonia di giugno.



