Monza, a Bari per confermarsi: attenzione alle insidie dei galletti di Caserta

Bari-Monza, sfida della verità: Caserta cerca risposte, i brianzoli vogliono continuità

 

Per il Monza non sarà una passeggiata al “San Nicola”. I biancorossi pugliesi, reduci da una sconfitta per 2-1 sul campo del Venezia, hanno mostrato segnali positivi nonostante il risultato. La squadra allenata da Fabio Caserta è ancora alla ricerca di una piena identità, ma ha qualità e ambizione per restare tra le protagoniste della Serie B. L’obiettivo dichiarato è la zona playoff, e il mercato condotto dalla società dimostra la volontà di costruire un organico competitivo. Sono arrivati rinforzi di spessore come Castrovilli, Braunoder e Gytkjaer; ma anche emergenti, pronti a ritagliarsi un ruolo da protagonisti come Pagano, Antenucci e Cerri.

 

Caserta, idee chiare e voglia di rilanciare Bari

Arrivato in una piazza passionale come Bari, Fabio Caserta ha subito trasmesso le sue intenzioni con determinazione. “Sono arrivato con grande entusiasmo”, ha detto l’allenatore campano, consapevole delle difficoltà ambientali ma anche del potenziale della città. “Non voglio convincere a parole, ma con il lavoro settimanale. Voglio calciatori che abbiano voglia di Bari, come l’ho avuta io. Una squadra che aggredisca, che non aspetti”.

Caserta ha sottolineato l’importanza di ricreare entusiasmo, partendo dai risultati e dall’identità in campo. Il tecnico ha parlato apertamente delle sue idee tattiche: “Cercheremo di costruire una squadra capace di esprimersi con più sistemi di gioco. Le idee sono 4-3-3 o 4-2-3-1, ma ciò che conta è un calcio offensivo”.

 

Il Bari in campo: propositivo, ma vulnerabile

Dal punto di vista tattico, il Bari prova a imporre il proprio gioco. Caserta predilige una fase di possesso dinamica, cercando ampiezza con gli esterni e inserimenti delle mezzali. Il 4-3-3 visto a Venezia ha evidenziato buone trame, soprattutto nel secondo tempo, ma anche alcune fragilità: la squadra tende a sbilanciarsi e ha concesso troppo in ripartenza. In fase difensiva, il pressing alto non è sempre coordinato, e il Venezia ne ha approfittato più volte.
I brianzoli, forti della vittoria iniziale, vorranno approfittare di eventuali disattenzioni per colpire in profondità. Sarà una sfida tra due squadre con ambizioni alte, dove a fare la differenza saranno intensità, precisione e, soprattutto, fame di vincere.

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