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recinzioni pedemontana

Nonostante i fondi per le tratte B2 e C dell’autostrada Pedemontana siano stati ufficialmente inseriti nel bilancio 2024, gli ambientalisti della Brianza non si arrendono. Alberto Colombo di Sinistra e Ambiente di Meda e Roberto Sala del Comitato No Pedemontana di Arcore, Camparada, Lesmo e Usmate Velate, dopo un’attenta analisi dei documenti, hanno confermato l’arrivo delle risorse, ma ribadiscono il loro impegno per proteggere l’ambiente. Pur riconoscendo che fermare l’opera è ormai un’impresa ardua, i due attivisti mantengono un approccio realistico e determinato, proponendo azioni concrete per mitigare l’impatto dell’infrastruttura e promuovere un modello di sviluppo più sostenibile per il territorio.

Risorse ingenti, ma un quadro economico fragile