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Dopo la pausa per gli impegni della Nazionale, riparte il campionato di Serie A: nella nona giornata di campionato il Monza affronta in trasferta la Roma di Mourinho. Un solo il punto che distanzia le due squadre: i biancorossi dopo 8 gare hanno collezionato 12 punti mentre i giallorossi 11. La partita però non sarà facile visto che Roma sta dimostrando la voglia e la grinta nel recuperare posizioni e punti. In occasione della partita abbiamo intervistato Alessandro direttore di Vocegiallorossa.it, che ha visto nascere nel 2010, Alessandro è iscritto all'Ordine dal 2006, ha la qualifica di osservatore rilasciata dalla FIGC, ha frequentato un corso di Match Analyst e Football Data Intelligence con Sics.

Alessandro, molti hanno parlato della stagione scorsa della Roma usando l'aggettivo fallimentare: sei d'accordo?

No assolutamente. Fallimentare è un termine inappropriato. Nel calcio, come nella vita, spesso contano gli episodi. Se i calci di rigore di Budapest fossero andati diversamente, si parlerebbe di stagione trionfante e di una Roma capace di vincere due coppe europee in due anni. Non è andata così e, sul piano dei risultati, la stagione è stata sì deludente ma non si può parlare di fallimento.

Quest'anno i biancorossi non sono partiti benissimo ma adesso sembrano in ripresa.

Sì. La Roma è partita molto male, sia a causa di alcuni errori dei singoli, tra cui Rui Patricio e Smalling, sia per un po' di sfortuna, subendo spesso gol alla prima occasione. Mourinho ha dovuto ritrovare un po' di compattezza e poi Lukaku sta trascinando la squadra con una media gol spaventosa. Per capirci, se dovesse tenere questo ritmo potrebbe raggiungere i 30 gol in campionato.

Passiamo all'avversario. Cosa ne pensi del Monza?

Il Monza è una squadra molto interessante perché vuole giocare palla a terra, non rinunciando mai a fare un bel calcio. Ha coraggio e personalità, è una squadra rognosa da affrontare.

Come pensi che sarà la partita all'Olimpico?

Sulla carta, la Roma è più forte. Per la classifica, lo è il Monza. I giallorossi porteranno quindi il dovuto rispetto agli avversari. Probabile che Mourinho chieda ai suoi di stare un pochino alti, chiudere gli spazi e le linee di passaggio per provare a rubare palla nella metà campo del Monza, sfruttando la debolezza del sistema di Palladino, che si assume i rischi di voler giocare palla a terra fin dalla propria area di rigore.