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Vi proponiamo la conferenza stampa di mister Alessio Dionisi al termine del 3-1 colto dall'Imolese al Brianteo nella gara di andata del primo turno playoff nazionale.



- Mister, nel momento in cui sembravate in sofferenza per la pressione del Monza, invece è arrivato il gol del 2-1 e vi ha aperto la strada per il 3-1 finale che sembra proprio una buona ipoteca per il passaggio del turno.

"Sicuramente è stata una partita equilibrata. Non era facile andar sotto dopo 30 secondi e comunque non snaturarsi. Siamo stati veramente bravi, ma abbiamo giocato solo una delle due partite quindi non abbiamo ipotecato nulla. Ovviamente siamo contenti anche perché è la quarta volta che giochiamo contro il Monza ed è la prima volta che vinciamo. Il valore degli avversari lo conosciamo benissimo. Ma non credo sia stato un caso essere passati in vantaggio dopo aver un po' sofferto. I ragazzi hanno qualità e lo hanno dimostrato. Merito a loro".



- Adesso il Monza deve vincere con tre gol di scarto: che partita si aspetta per il ritorno?

"La stessa. Il Monza è stato propositivo, ha cercato di creare ma credo non abbia poi creato tanto, ma anche noi insomma abbiamo finalizzato di più. Sarà ancora una partita equilibrata e difficile. I campioni insegnano: basta guardare la Champions League per capire quanto la nostra vittoria non abbia già deciso chi passerà il turno. Dobbiamo essere bravi a recuperare le forze e concentrarci sulla prossima partita, cercando di passare in vantaggio: questo deve essere il nostro obiettivo. Ma sappiamo il valore del Monza".



- Si aspettava il Monza schierato così? Con D'Errico dietro le due punte?

"Sinceramente sì. Non pensavo che giocasse come ha fatto ultimamente, perché credo che sarebbe stato rischioso. Sicuramente avrebbero creato di più dall'inizio, ma sarebbe stato rischioso perché ci avrebbero concesso tanto campo. Anche perché col sistema odierno ci hanno battuto due volte su tre. E l'hanno fatto anche bene, anche se siamo stati più bravi noi".



- Perché il Monza potrebbe credere ancora al passaggio del turno alla luce di questo risultato e della prestazione che avete fatto voi oggi al Brianteo?

"Credo che dovreste chiederlo al mister del Monza non a me. Io penso ai miei".



- C'è nella sua squadra un singolo sul quale si sente di spendere una parola in più per la prova che ha fornito?

"Dovrei dire tutti. Anche quelli che hanno partecipato dalla panchina. Abbiamo solo vinto una partita, non voglio esagerare, anche perché magari cadiamo e ci facciamo male. Non posso fare un nome solo, ne dovrei fare 25. Non abbiamo fatto niente, anche se abbiamo vinto contro un avversario che non abbiamo mai battuto nelle precedenti partite. Forse abbiamo fatto un passo in avanti da questo punto di vista. Ma si gioca su due partite e dobbiamo pensare che la prossima è determinante".



- Capelluzzo si è sbloccato.

"Abbiamo la fortuna di poter aspettare i ragazzi e dar loro una possibilità. Cappelluzzo sta facendo bene, ma si era fatto male, è rientrato, veniva quindi da una situazione dove aveva giocato poco. Ma ha sempre dato il suo contributo. Poi è logico che un attaccante viene giudicato per i gol, ma per quanto mi riguarda so che il gol prima o poi arriva e la dimostrazione è oggi che li ha fatti".