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Arriva quasi all'improvviso l'ennesimo colpo di mercato del Monza. Galliani e Berlusconi hanno infatti chiuso per l'acquisto di Marco D'Alessandro, esterno d'attacco proveniente dalla SPAL. Un arrivo molto importante che si aggiunge, nella batteria dei giocatori offensivi, a giocatori già di alto livello che fino ad ora hanno dimostrato di starci alla grande in Serie B e che vogliono a tutti i costi centrare la prima storica promozione in Serie A. La società biancorossa si sta concentrando molto a rinforzare il pacchetto offensivo agli ordini di Brocchi visto che D'Alessandro arriva pochi giorni dopo l'acquisizione di Federico Ricci. Andiamo, dunque, a conoscere meglio il nuovo numero 77 del Monza.

Marco D'Alessandro ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile della Lazio prima di passare, a 14 anni, dall'altra parte della capitale dove passerà anni importanti per la sua maturazione fino all'esordio in Serie A a soli 18 anni. In quella stagione, con la maglia della Roma, collezionerà 3 presenze prima di far partire una serie di prestiti che gli farà vestire molte maglie diverse. Troverà una stabilità solamente nel 2014 quando viene acquistato dall'Atalanta. A Bergamo vivrà uno dei periodi più importanti della sua carriera ritrovando la Serie A e togliendosi delle belle soddisfazioni. Parliamo infatti di 80 presenze e 4 gol in tutte le competizioni, numeri che non raccontano a pieno quanto di buono fatto da Marco in campo visto che spesso e volentieri sulla fascia di appartenenza è stato decisivo con la sua velocità e le sue giocate. Nell'ultima esperienza in ordine cronologico il 29enne romano ha siglato 2 reti in 15 presenze nella scorsa stagione con la maglia della SPAL mentre quest'anno, sempre con i biancoazzurri, prima del passaggio al Monza ha giocato 13 partite in campionato siglando un solo gol. In Nazionale vanta 8 presenze in Under 21.

Tecnicamente parlando, Marco D'Alessandro è un esterno d'attacco molto abile nel dribbling. Grazie alla sua supersonica velocità riesce spesso e volentieri ad arrivare sul fondo per poi mettere in mezzo un buon numero di palloni a partita. Proprio in questo senso giocatori come Balotelli o Gytkjaer potrebbero guadagnare occasioni importanti al centro dell'area. Nel 4-3-3 che Brocchi ha proposto qualche settimana fa, e che sembra essere ormai il modulo preferito, Marco calza a pennello viste le sue caratteristiche. Il suo modo di giocare lo spinge prevalentemente verso l'esterno anche se, viste le esperienze fatte da trequartista, potrebbe risultare decisivo puntando verso il centro creando sia con la palla al piede e sia grazie allo spazio che si libererebbe per la cavalcata del terzino di turno. Insomma, D'Alessandro è un acquisto di alto livello che porta molta esperienza (141 presenze in Serie A e 152 in B) e che arriva con tanta voglia di tornare protagonista con la speranza di tornare a giocare in Serie A già dalla prossima stagione. Benvenuto!