La punzecchiatura di Criscitiello: 'Monza non da Serie A, Galliani senza Berlusconi..'
Il direttore di Sportitalia ha commentato la stagione biancorossa

Monza voto 4 – La classica annata dove ti va tutto storto ma la colpa è di tutti. In primis della proprietà che se ne frega del calcio e non riesce a vendere. Il condor sbaglia da subito la scelta del Mister. Allenatore ancora troppo calciatore nella testa e negli atteggiamenti per fare il Mister in Serie A. Grande lavoratore, arriva all’alba e se ne va di sera. Non basta. Troppi calciatori in prestito e a fine contratto che alla lunga hanno mollato la presa. Possiamo parlare fino al prossimo anno ma bisogna essere consapevoli che Monza non è una piazza da Serie A. Tritata dalla vicinanza e dalla storia di Milan, Inter, Atalanta e adesso anche la potenza di fuoco del Como. Galliani senza Silvio è come un cielo senza sole.
Esclusiva - Criscitiello a Monza-News: "Un calcio che unisce, tra beneficenza, valori e futuro"
Dallo Sportitalia Village di Verano, il direttore Michele Criscitiello racconta un calcio che emoziona dentro e fuori dal campo.
In occasione della partita benefica “Facciamo goal tra le stelle”, promossa dal difensore del Monza Luca Caldirola a favore dell’associazione Insieme per Fily per la lotta contro l'osteosarcoma pediatrico, Criscitiello apre le porte a un evento che intreccia sport, solidarietà e impegno civile. E con lui, parliamo anche di attualità calcistica: Serie A, Serie C, Monza e molto altro.
L’evento ha una finalità nobile e coinvolge tantissimi protagonisti del nostro calcio: dal capitano del Monza Matteo Pessina, a Mattia Perin, Nicolò Rovella, gli arbitri Orsato e Sozza, fino a Marco Masini. Il calcio può e deve farsi veicolo di messaggi positivi, e questa iniziativa è un esempio concreto di come lo sport possa mobilitarsi per cause importanti.