Monza, salme riesumate all’improvviso e “parcheggiate” in sala mortuaria:cosa sta succedendo
Quattro tombe riesumate per un cedimento del terreno, ma i parenti non sapevano nulla. L’assessore Lamperti promette verifiche immediate.
Andare al cimitero per una visita e trovarsi davanti a una tomba vuota. È quanto accaduto nei giorni scorsi al cimitero di Monza, dove alcuni cittadini hanno denunciato la riesumazione improvvisa di quattro salme senza alcun preavviso ai familiari.
Una scoperta scioccante per chi, recandosi al camposanto per un momento di raccoglimento, ha trovato il feretro del proprio caro rimosso e spostato nella sala mortuaria.
La vicenda è emersa pubblicamente durante l’ultimo consiglio comunale, sollevando indignazione e interrogativi sulla gestione del cimitero cittadino.
Monza, salme riesumate senza preavviso: la denuncia in consiglio comunale
A portare la questione all’attenzione dell’aula sono stati i consiglieri di opposizione Marco Monguzzi (Fratelli d’Italia) e Stefano Galbiati (Noi con Dario Allevi), che hanno riferito di aver ricevuto segnalazioni dirette dai familiari coinvolti.
Secondo quanto ricostruito, a causa di un cedimento del terreno, è stato necessario intervenire su quattro tombe, riesumando le salme per motivi di sicurezza.
Il problema? Nessuna comunicazione preventiva ai parenti, che solo recandosi sul posto si sono accorti del fatto.
Dopo l’iniziale sconcerto, molti si sono rivolti all’ufficio comunale all’ingresso del cimitero, dove avrebbero scoperto che le bare erano state “parcheggiate” nella sala mortuaria, in attesa di una nuova sepoltura.
Cimitero di Monza, Lamperti: “Situazione grave, subito verifiche”
La denuncia in aula ha colto di sorpresa anche l’assessore ai Lavori pubblici Marco Lamperti, che ha dichiarato di non essere stato informato dell’accaduto fino a quel momento.
L’assessore ha annunciato un intervento immediato per chiarire la gestione dell’episodio e garantire la ricollocazione rapida delle salme, esprimendo vicinanza ai familiari coinvolti.
“È una situazione che non può ripetersi – ha affermato Lamperti –. Ci attiveremo subito per verificare le procedure e assicurare che ogni intervento sia comunicato ai parenti con il dovuto rispetto”.
Degrado, furti e manutenzione: le criticità del camposanto monzese

Il caso si inserisce in un contesto di criticità più ampie che da mesi interessano il cimitero cittadino di Monza, una struttura di circa 18 ettari spesso al centro di segnalazioni per degrado, erba alta e furti di fiori.
Durante la seduta, l’assessore ha ricordato gli interventi di manutenzione già avviati con il nuovo contratto di gestione, affidato alla stessa azienda del precedente appalto ma con clausole migliorative per la cura del verde e dei viali interni.
Sono inoltre previste telecamere di sorveglianza, anche se, come ha precisato Lamperti, “non potranno coprire ogni area del camposanto”.
“Non siamo ancora in una situazione ottimale – ha concluso – ma rispetto a sette mesi fa c’è un miglioramento evidente”.
I familiari chiedono rispetto e trasparenza
Mentre dal Comune arrivano promesse di chiarimenti, i familiari chiedono rispetto e comunicazione preventiva per ogni intervento.
Una richiesta semplice ma necessaria, che tocca la sensibilità più profonda dei cittadini: quella del rapporto con i propri defunti.
Il caso delle salme riesumate senza avviso riapre il dibattito sulla gestione dei cimiteri pubblici e sulla necessità di regole chiare e controlli più rigorosi, affinché il dolore non debba trasformarsi in indignazione.



