Monza, una serata d’estate tra aspettative e realtà
Shopping serale e centro storico: la delusione di una notte che doveva brillare

Shopping serale delude Monza: vetrine spente e centro storico fermo
Il 17 luglio doveva essere una delle serate clou dell’estate monzese: musica, baby dance, negozi aperti, promozioni, artisti in piazza. Il programma ufficiale diffuso dal Comune prometteva animazione diffusa in diversi punti del centro storico – da Largo Mazzini a Piazza Roma, passando per via Rota e piazza Centemero.
Ma chi ha deciso di partecipare, spinto dalle promesse di una vera shopping night, è rimasto deluso.
Molti cittadini hanno segnalato, tramite social, una situazione ben diversa da quella annunciata: “Solo Zara, Libri & Libri e pochi altri aperti”, scrive una utente sotto al post ufficiale. Un’altra commenta: “Via Italia? Un deserto”.
Nonostante la presenza di alcuni eventi musicali e di intrattenimento, l’assenza generalizzata dei negozi ha spento l’atmosfera, lasciando il centro poco frequentato e privo dell’energia sperata.

Eventi mancati e negozi chiusi: un’occasione persa per il commercio locale
Dai commenti online emerge una critica ricorrente: la mancanza di coordinamento tra organizzatori e commercianti.
Molti si sono chiesti perché, a fronte di un programma ricco di attività, la stragrande maggioranza delle attività commerciali fosse chiusa. “Prima di pubblicizzare una serata, bisogna sapere se i negozi sono d’accordo ad aprire”, scrive un utente, dando voce a un sentimento diffuso.
In un periodo complicato per il commercio di prossimità, occasioni come queste andrebbero sfruttate meglio.
“Tanta gente per strada, ma negozi chiusi. Serve più dialogo con i commercianti, e magari anche incentivi per partecipare davvero”, scrive un’altra cittadina.
Tra musica fuori luogo, pochi punti d’animazione visibili e vetrine spente, la serata del 17 luglio si è trasformata – purtroppo – in un’occasione mancata.
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Alessandro Sangalli