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La campagna vaccinale antinfluenzale 2025-2026 entra nella fase più ampia.
Da lunedì 13 ottobre, in Lombardia è partita la vaccinazione antinfluenzale gratuita per tutti i cittadini, dopo la prima fase dedicata alle categorie prioritarie.
L’obiettivo: contenere la diffusione del virus dell'influenza e ridurre i casi gravi durante l’inverno, alleggerendo la pressione sui pronto soccorso.
Secondo i dati diffusi dalla Regione Lombardia, sono già state somministrate oltre 142.000 dosi di vaccino.


Vaccinazione antinfluenzale gratuita: chi può farla e dove prenotarsi

La vaccinazione è gratuita e aperta a tutta la popolazione lombarda.
Resta prioritaria per donne in gravidanza, bambini da 6 mesi a 17 anni, over 60 e persone con patologie croniche, ma è ora disponibile anche per chi non rientra in queste categorie.

I cittadini possono vaccinarsi:

dal medico di medicina generale o pediatra di libera scelta;

nelle farmacie aderenti (per i maggiorenni già vaccinati in passato);

nei centri vaccinali delle ASST del territorio.

Le prenotazioni si effettuano online tramite il portale PrenotaSalute (prenotasalute.regione.lombardia.it) nella sezione “Vaccinazioni”.
L’iniziativa rientra nel programma di prevenzione regionale che punta a tutelare le persone più fragili e a mantenere efficiente il sistema sanitario durante la stagione influenzale.


Vaccinazione gratuita anche contro il virus respiratorio sinciziale (RSV)

Accanto alla campagna antinfluenzale, la Regione promuove anche l’immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (RSV), particolarmente rischioso per i neonati.
Il vaccino è offerto gratuitamente:

presso i Punti Nascita ospedalieri per i neonati nati tra il 1° ottobre 2025 e il 31 marzo 2026;

dai pediatri di libera scelta o nei Centri Vaccinali per i bambini nati tra il 1° aprile e il 30 settembre 2025.

Si tratta di una misura preventiva di grande impatto, volta a ridurre i ricoveri pediatrici durante la stagione invernale.


Bertolaso: “La Lombardia conferma la strategia preventiva su più fronti”

“Con l’apertura odierna della vaccinazione antinfluenzale per tutti e la ripresa della campagna contro il virus sinciziale, la Lombardia conferma la propria strategia preventiva su più fronti”,
ha dichiarato l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso.

Durante l’open day di San Siro di sabato 11 ottobre sono state somministrate 1.916 dosi, di cui 1.104 in sole sette ore.
Vaccinarsi è un gesto di responsabilità individuale e collettiva – ha aggiunto Bertolaso –: protegge se stessi, la famiglia e la comunità.
Ringrazio medici, pediatri, infermieri, farmacisti e tutto il personale sanitario per l’impegno capillare che rende possibile questa campagna”.


Prevenzione e salute pubblica: la Lombardia fa da apripista

La Lombardia si conferma tra le regioni più attive nelle politiche di prevenzione sanitaria.
La campagna antinfluenzale gratuita mira non solo a proteggere i cittadini più esposti, ma anche a consolidare la fiducia nella sanità territoriale e a garantire continuità assistenziale durante i picchi influenzali.
Una strategia che integra sanità pubblica, farmacie, medici di base e pediatri in un’unica rete coordinata di prevenzione e tutela della salute.