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arrivano il tramonto, il freddo e le due squadre
arrivano il tramonto, il freddo e le due squadre

Monza. Sono passati diversi giorni dal grande match fra Monza e Milan. E’ stata una splendida serata, cominciata nel pomeriggio con il rinfresco al bar di fronte allo stadio organizzato dagli ultras. Con una bella risposta da parte dei tifosi che si sono ritrovati a chiacchierare e fare anche del bene, poiché c’era una raccolta fondi per la famiglia della povera Caterina, la cui storia si può trovare sulla pagina Facebook della Curva Davide Pieri. 

Poi tutti dentro lo stadio per godersi la partita e partecipare attivamente alla coreografia preparata, nei minimi dettagli, ore prima dai ragazzi della curva. 

E’ stato un bell’incontro, nei giorni successivi ho sentito invece molte chiacchiere da bar da parte di tifosi convinti che il Monza si fosse scansato già all’andata e che al ritorno avesse giocato con il freno a mano.

Non sono d’accordo, si giocava con il Milan che è la squadra campione d’Italia, in ripresa dopo un periodo oscuro, forte e ben organizzata. Il Monza nel primo tempo ha faticato, imballato e impaurito, secondo me, dalla pressione mediatica che questa partita aveva creato. Ha colpito tutta la squadra, allenatore compreso, che si è ripresa nel secondo tempo, giocando bene. Solo la sfortuna del doppio palo le ha impedito di pareggiare meritatamente per l’ennesima volta in rimonta. Poi ognuno la può pensare come vuole, il calcio è bello perché tutti possono dire la loro e anche chi non lo ha mai praticato può fare l’allenatore, in campo e fuori.

Anni fa non avrei mai immaginato di essere triste per un gol segnato dal Milan e scontento per la sua vittoria, perché neanche nei più bei sogni mi vedevo al Brianteo a sfidarli in Serie A.

Sono tornato a casa felice di aver visto tanta gente cantare e divertirsi e poi, una volta uscito, vederla riversata sulle strade per rientrare o distribuirsi equamente nei vari locali a mangiare qualcosa di caldo. Ricordandomi che, quando si transitava fuori dallo stadio o all’uscita, qualche anno fa neanche ti rendevi conto che c’era stato un incontro di calcio.

Bellissime immagini per questo sogno. Faccio ancora fatica a realizzare che sia vero, vale la pena godersi attimo per attimo.

Forza Monza.

Gabriele Passoni