Milano in preghiera per Carlo Acutis: stasera la Messa in Duomo per il giovane santo
L’Arcivescovo Mario Delpini presiede la Messa di ringraziamento per la canonizzazione del giovane santo ambrosiano.

Milano si prepara a un momento di profonda spiritualità.
Questa sera, nel cuore della città, il Duomo di Milano accoglierà centinaia di fedeli per una celebrazione che unisce fede, memoria e gratitudine.
Dopo la proclamazione a santo, avvenuta a Roma lo scorso 7 settembre, l’intera Diocesi ambrosiana si ritroverà per dire grazie a Carlo Acutis, il giovane milanese considerato il primo santo della generazione dei millennial.
Una serata che promette emozione, coralità e raccoglimento nel segno della santità quotidiana.
La Messa di ringraziamento per Carlo Acutis in Duomo
Lunedì 13 ottobre alle ore 21, l’Arcivescovo Mario Delpini presiederà la Messa di ringraziamento per la canonizzazione di Carlo Acutis nel Duomo di Milano.
La celebrazione vuole esprimere la gratitudine dell’intera Diocesi per la santità riconosciuta al giovane ambrosiano e offrire un’occasione di preghiera per lasciarsi ispirare dal suo esempio di vita.
L’evento cade in occasione della prima memoria liturgica del nuovo santo, che ricorre il 12 ottobre, anniversario della sua morte avvenuta nel 2006 all’ospedale San Gerardo di Monza.
L’Arcivescovo Delpini e il Vescovo di Assisi insieme per Carlo
Accanto all’Arcivescovo Delpini concelebrerà monsignor Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e Foligno, che guiderà una delegazione proveniente da Assisi, città dove sono custodite le spoglie del giovane santo.
Durante la celebrazione sarà esposta una reliquia di Carlo Acutis, simbolo di un legame che continua a unire Milano e Assisi nel segno della fede.
Sarà presente anche l’immagine venerata nella chiesa di Santa Maria Segreta, dove Carlo si recava ogni giorno per la Messa e l’adorazione.
Una liturgia solenne tra musica e preghiera

La liturgia includerà la lettura agiografica della vita del santo – secondo la tradizione del rito ambrosiano – e la recita della preghiera “Come Carlo Acutis”, composta dall’Arcivescovo Delpini.
Ad animare la celebrazione saranno i cori della Comunità pastorale di Cologno Monzese (intitolata a san Carlo Acutis), di Calò e l’Ensemble Vox Cordis, diretti da Roberto Bacchini, autore dell’Inno di Acutis commissionato dalla Fondazione oratori milanesi (Fom).
Un insieme di voci e strumenti per rendere omaggio a un ragazzo che ha saputo parlare di Dio anche attraverso la rete.
Delegazioni e diretta streaming dell’evento
Alla Messa parteciperanno le autorità civili del territorio e le delegazioni delle scuole frequentate da Carlo Acutis:
l’Istituto Marcelline Tommaseo, dove ha compiuto il ciclo primario e le medie, e il Leone XIII, che lo ha visto liceale fino al secondo anno.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta streaming sul portale www.chiesadimilano.it, sul canale YouTube ChiesadiMilano e su Telenova (canale 18), per permettere a tutti di unirsi spiritualmente al momento di preghiera.
Un giovane santo che parla al presente
Carlo Acutis, morto a soli 15 anni, continua a ispirare giovani e adulti con la sua semplicità e la sua fede digitale.
Definito da molti il “santo dei millennial”, è diventato il simbolo di una santità possibile, vissuta nella normalità della scuola, dell’amicizia e di Internet usato come strumento di evangelizzazione.
La Messa in Duomo non sarà solo un atto di devozione, ma anche un invito a guardare il mondo con i suoi occhi: quelli di chi, pur giovane, ha saputo scegliere il bene fino in fondo.