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Si conferma vittorioso in trasferta dopo Salerno il Monza di Raffaele Palladino, che pesca ancora una volta dal mazzo la carta Daniel Maldini. Le ambizioni biancorosse e le qualità del trequartista proveniente dal Milan sono i temi trattati ai microfoni di Sky ..

Palladino racconta le emozioni della serata

Finirà negli annali del Monza l'impresa di Marassi, sia per l'andamento dei 90' sia per i tre punti che proiettano la banda Palladino verso l'Europa e queste sono le emozioni condivise dall'allenatore del Monza: “Bello vedere due talenti giovani decidere una partita così, dopo un primo tempo perfetto sia in fase di possesso sia in fase di non possesso l'inerzia della partita è cambiata con le mosse di Alberto Gilardino, con il rigore di Gudmundsson e con il calore del tifo genoano. Diciamo che è una vittoria che emoziona per come è arrivata”

Il Monza gioisce sotto la pioggia

Palladino e l'esplosione di Daniel Maldini: “Merita una big”

Se ci sono elogi per un gruppo che vuole fare bene, non manca ai microfoni di Sky la carezza per chi ha deciso le sorti del match e ha un sogno, ritornare in rossonero: “Dietro i successi del Monza c'è il lavoro in settimana e l'impegno di chi non scende in campo, i vari Caldirola e Donati, Colombo e Zerbin. A me piace la qualità, il Monza ha talento e il mio dovere è valorizzarlo. Il Monza è a +5 su un anno fa? Mancano 10 gare e non mi pongo obiettivi, penso solo al Cagliari e non è un ragionamento banale, né scontato. Siamo un gruppo ambizioso che vuole lavorare con entusiasmo e arrivare in alto. Maldini?Il talento va coltivato e coccolato, a me piace stimolare i miei. Doveva giocare titolare, ma ieri ha avuto una distorsione alla caviglia: lui ogni volta che entra dà qualità, ha tutto per militare in una grande. Per me è un esterno, o sotto punta”

Palladino a Marassi

In conferenza stampa l'allenatore di Mugnano di Napoli ha integrato:

"Credo che sia stata una partita, specie nel primo tempo, perfetta. Siamo andati sul 2-0 con grandi azioni, qualità di gioco e fase di non possesso. Potevamo anche andare sul 3-0 con Colpani ma credo che il primo tempo sia stato perfetto. Nel secondo tempo la bravura di un grande tecnico come Gilardino ci ha messo in difficoltà. Poi giocare con un tifo così è difficile ma poi chi è entrato ha fatto la differenza. E' stata una vittoria molto emozionante. Nel primo tempo abbiamo rischiato poco, nel secondo tempo è stata una gara molto tattica. Gilardino è passato al 4-3-3 e noi abbiamo avuto un po' di sbandamento e di adattamento. Noi siamo passati al 3-4-3 e la differenza l'ha fatta la qualità dei giocatori che sono entrati. Questa è la vittoria di grande spirito".

"E' una vittoria che ci dà grande energia positiva e consapevolezza di un percorso meraviglioso che stiamo facendo. Vedo la squadra che cresce sotto il profilo del carattere perché venire a Genova e vincere non è da tutti. Questo dà ancora un valore ulteriore a questa vittoria. Dobbiamo rimanere umili e continuare a fare bene già da sabato che abbiamo il Cagliari in casa. Dobbiamo pensare in grande e continuare a far bene e stupire. Questo gruppo è competitivo e vuole sempre crescere".

"Sono felice per i due giocatori subentrati. Più talento ho e sono felice. Il gol di Mota ce l'ha nelle corde ma ha fatto una fase di non possesso da grande giocatore. Sono davvero soddisfatto per lo spirito. Credo che sia stata fatta una grandissima partita figlia della settimana spettacolare che abbiamo fatto. Questa è la vittoria di un grande gruppo che vuole continuare a stupire. Dobbiamo godercelo questo momento mantenendo i piedi per terra".