Blitz al maneggio, ora la figlia di Paolo Berlusconi rischia grosso: chiesto maxi risarcimento
Nicole è imputata per calunnia, diffamazione e altri reati dopo un blitz nel centro ippico di Mapello. Chiesto un risarcimento milionario
Nicole Berlusconi, fondatrice della onlus animalista "Progetto Islander", non era presente in aula. A rappresentarla, l’avvocato Guido Carlo Alleva. La giudice Laura Garufi ha sospeso l’udienza per invitare le parti a valutare la possibilità di un accordo extragiudiziale prima di entrare nel merito del processo.
Verso un possibile accordo entro settembre
Secondo quanto emerso, e che viene riportato dall'edizione di Bergamo del Corriere della Sera, il legale della difesa si è mostrato disponibile a una transazione simbolica accompagnata da eventuali scuse. Nessun accordo è stato però raggiunto in aula, ma le parti si sono riservate di riprendere la trattativa. La prossima udienza è stata fissata per il 18 settembre: in quella sede si deciderà se aprire il dibattimento o archiviare il caso in seguito a una conciliazione.
La vicenda
Nicole Berlusconi, figlia di Paolo e nipote di Silvio, era stata rinviata a giudizio con le accuse di calunnia, diffamazione aggravata, violazione di domicilio e interferenze illecite nella vita privata. La vicenda aveva avuto origine nell'aprile 2023, quando la onlus "Progetto Islander", fondata da Nicole Berlusconi, aveva pubblicato sui social immagini e accuse di presunti maltrattamenti ai cavalli del centro ippico "Ca' del Pianone" di Mapello. Tuttavia, le indagini condotte dai carabinieri forestali e dall'Ats non avevano rilevato alcuna irregolarità.
Secondo l'accusa, Nicole Berlusconi avrebbe effettuato un blitz nel maneggio insieme a un'altra persona per effettuare riprese e scattare fotografie, nonostante la richiesta della presidente del centro ippico, Michaela Antali, di allontanarsi. Successivamente, avrebbe presentato denuncia in Procura e inviato un esposto al Tribunale federale della Fise (Federazione italiana sport equestri), accusando "falsamente" la presidente del maneggio di maltrattamenti. L'obiettivo, secondo l'accusa, sarebbe stato quello di ostacolare la regolare attività della struttura, pur essendo a conoscenza dell'innocenza della responsabile.
Per rimanere aggiornati sul Monza e sul territorio brianzolo, visita Monza News e non dimenticare di commentare sulla nostra pagina Facebook: Monza News.it dove viene trasmessa la nostra diretta 'Monza una città da serie A' dalle ore 20:30.