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Il Memorial Perdoncin di Sandrigo si è chiuso con due pareggi per 4-4 e un terzo posto davvero soddisfacente per il Teamservicecar Monza. I ragazzi di Colamaria, privi di Galimberti, hanno perso ai rigori la semifinale contro il Valdagno e poi battuto i padroni di casa nella finale per il 3° posto. Sabato partirà il campionato sulla pista di Forte dei Marmi e le indicazioni sono decisamente confortanti. La presentazione del campionato, le modalità per seguire le gare, le comunicheremo in settimana. Teamservicecar Monza - Sandrigo 4-4 (6-5 ai rigori) Al 5’ il Monza passa a condurre con un bel diagonale di Tamborindegui, l’HRC spinge, fallendo un paio di buone conclusioni ravvicinate. Un solo intervento significativo di Fongaro è l’espressione massima di una difesa tiene quasi in maniera ermetica, concedendo agli avversari il minimo sindacale. Se nei primi 10’ Fongaro è impegnato raramente, Català è autore di un paio di interventi importanti. Con il trascorrere dei minuti le due squadre pensano più a difendere e ad evitare errori che a spingere e la parte centrale del primo tempo non offre grandi emozioni. Al 18’ il match si ravviva grazie ad un paio di scorribande di Tornè, che trova sempre pronto l’amico Català. Tre minuti più tardi il 6 monzese serve una pallina d’oro ad Ardit, che con un extra pass porge a Piozzini il possibile raddoppio, ma Català compie un grande doppio intervento. Il primo tempo si chiude con un assist a mezza altezza di Gavioli che Ardit per un soffio non spedisce in rete. La ripresa viene inaugurata da un miracolo di Fongaro, che blocca una sfera sulla riga e toglie a Thiel la gioia del gol. L’HRC paga a caro prezzo il calo d’intensità difensiva e al 5’, complice un pasticcio difensivo l’ex Lazzarotto firma il momentaneo 1-1, mentre Diquigiovanni infila il vantaggio sandricense. Colamaria chiama time out e la strigliata è utile a rimettere ordine, consentendo al Monza di rimettere la testa avanti ancora con Tamborindegui: il mendocino prima insacca in tap-in su conclusione di Piozzini, poi (8’) spara un diagonale in corsa da destra che non lascia scampo a Català. In sostanza tra le seconda parte della sfida contro il Valdagno e i primi 32’ della gara contro il Sandrigo, Julian Tamborindegui ha messo a segno 6 reti consecutive. A metà ripresa Brendolin firma il 3-3, ma un paio di minuti più tardi Tornè, fermato irregolarmente in area da Rigon, trasforma di precisione il rigore. La gara è combattuta e Diquigiovanni, talento trissinese in prestito al Sandrigo, impatta sul 4-4 a 4’45” dalla fine. Si va ai tiri di rigore, dove vanno a segno Tornè e Gavioli per l’HRC e il solo Chino Miguelez per i padroni di casa.   Premiati a Trissino i campioni del Mondo nell'anno del centenario Ieri a Trissino si è tenuta la giornata dedicata alla presentazione del Campionato di A1 in cui Tommmaso Colamaria è stato premiato come atleta campione del Mondo. Era assente Franco Girardelli per motivi personali. E' stata poi disputata una gara tra i Campioni del Mondo ('86-'88 e '97) e a seguire si è disputata la finale di supercoppa italiana vinta dal Trissino per10-5 sul Sarzana. fonte integrale: Paolo Virdi, Area Comunicazione Hockey Roller Club Monza