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Dopo un lungo corteggiamento, è arrivato finalmente il momento delle firme, Mattia Valoti è un nuovo giocatore del Monza. L'ormai ex centrocampista della SPAL arriva con la formula del prestito con obbligo di riscatto che si attiverà al verificarsi di determinate condizioni. Si tratta di un vero e proprio colpaccio, che si aggiunge a quello di Luca Mazzitelli, per un reparto che perderà un certo Davide Frattesi. Questi due acquisti rialzano il valore di un centrocampo che si presenta già ad oggi come un reparto con tante alternative e con il giusto mix di qualità e quantità. Detto questo, andiamo a scoprire insieme 5 curiosità su Mattia Valoti.

1- Parola d'ordine: eclettismo. Si perché Mattia è un giocatore che nella sua carriera ha praticamente giocato in quasi tutte le posizioni possibili dal centrocampo in su. Questo rappresenta sicuramente un valore aggiunto invidiabile e fondamentale in un calcio come quello di oggi in continua evoluzione. Mattia però, se dobbiamo andare più nello specifico, rende al meglio o come centrocampista centrale o come trequartisa.

2- Mattia nella sua nuova esperienza con la maglia del Monza ritroverà Galliani e Berlusconi che lo presero al Milan nel lontano 2011. Con la maglia rossonera non esordì mai ma restò un anno e mezzo, periodo in cui ebbe l'occasione di crescere sotto tanti aspetti in una delle società più importanti del mondo partecipando a qualche amichevole con la prima squadra e giocando principalmente con la squadra primavera.

3- La stagione scorsa rappresenta la migliore della carriera per Valoti dal punto di vista realizzativo. Nonostante la SPAL non sia riuscita, se vogliamo clamorosamente, a centrare l'accesso ai playoff, Mattia ha chiuso la stagione addirittura con un bottino di 11 gol segnati. Un campionato da ricordare che certifica la crescita di un ragazzo che ha sempre mostrato ottime qualità nell'inserimento senza palla e nel tiro dalla distanza.

4- Mattia ha esordito come professionista a soli 17 anni con la maglia dell'Albinoleffe, squadra con cui ha vissuto 5 anni nel settore giovanile. Le date da ricordare nella sua carriera sono molteplici. A partire dall'esordio in Serie A con la maglia del Verona il 27 settembre 2014, passando per il primo gol nella massima serie l'11 gennaio del 2015 sempre con la maglia gialloblu contro il Parma e infine la prima doppietta in Serie A arrivata il 25 febbraio del 2018 contro il Torino.

5- La SPAL nel destino. Dopo l'esperienza di Aladino nella stagione 1987/1988, Mattia ha seguito le orme del padre giocando per 3 stagione nella squadra di Ferrara. Oltre alla SPAL, però, c'è anche l'Albinoleffe in questo binomio padre-figlio. Come dicevamo Mattia ha trascorso molti anni, soprattutto nel settore giovanile, nella squadra lombarda con il padre che fu direttore sportivo per ben 12 anni.