Il carcere di Monza è al collasso: tra malattie e incuria, cosa sta accadendo
Sovraffollamento, malattie e pochi agenti: i sindacati denunciano il collasso del carcere di Monza

La realtà carceraria italiana continua a suscitare interrogativi sulla sua capacità di garantire condizioni dignitose e sicure. Negli ultimi anni, numerosi rapporti hanno evidenziato criticità legate al sovraffollamento, all’assistenza sanitaria carente e al crescente disagio psichico tra i detenuti.
In questo contesto, il tema della salute mentale e della tutela del personale penitenziario assume un ruolo centrale, specie in strutture che operano costantemente al limite delle loro possibilità. La situazione diventa ancora più delicata quando emergono problemi igienici e carenze di organico.
Proprio in questi giorni, un caso emblematico sta facendo discutere l’opinione pubblica lombarda e sollevando l’allarme tra i sindacati di categoria.