Regna l'incertezza per l’azienda brianzola chiave dell’industria italiana: la situazione
Incontro sindacale l’11 giugno e assemblea pubblica il 13 per affrontare la crisi del colosso dei microchip.

Il destino dell’industria italiana passa per la Brianza, ma le notizie che arrivano da STMicroelectronics, colosso mondiale dei microprocessori con sede ad Agrate Brianza, non sono incoraggianti. Lo stabilimento di via Olivetti, che impiega oltre 5.300 lavoratori, è alle prese con un piano di esuberi che minaccia la stabilità economica di molte famiglie e dell’intero territorio. Un incontro tra azienda e sindacati è previsto per l’11 giugno 2025, ma le prospettive rimangono cupe: nelle prossime settimane, 97 lavoratori a tempo determinato non vedranno rinnovati i loro contratti dopo un anno di servizio. La richiesta di un confronto urgente con i ministri Giancarlo Giorgetti (Economia) e Adolfo Urso (Impresa), avanzata dalla Rsa dopo un incontro infruttuoso con l’azienda presso Assolombarda, non ha ancora ricevuto risposta.