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L'Empoli ormai è inarrivabile e anche il Lecce sembra aver trovato la quadra per queste ultime partite. Il Monza è sempre lì ma, a poco a poco, sta perdendo terreno. Si fa fatica a vincere, ultima dimostrazione contro l'Entella, dove la compagine di Brocchi rimedia solo un pareggio che non cambia molto la situazione. Ora c'è davvero bisogno di un cambio di rotta. Le partite sono sempre meno e i punti a disposizione sempre più preziosi. Prossimo avversario il Pescara, penultimo in classifica e partita da non sottovalutare per nulla. In vista di questo delicato incontro abbiamo intervistato Francesco Rapino, 37enne laureato in Lettere Moderne da sempre appassionato di calcio e iscritto all'ordine dei giornalisti nel 2013. Il suo primo articolo è stato pubblicato nell'aprile del 2009 su un quotidiano abruzzese cartaceo e dal 2015 gestisce il portale Metropolitan (http://www.metropolitanweb.it/) e ha diverse altre collaborazioni, soprattutto con testate online.

Francesco, ci avviamo alla conclusione di questa stagione complessa: che idee ti sei fatto?

Sicuramente stagione non facile per tutte le compagini cadette (e non solo) a causa della pandemia, che si è andata ad aggiungere alla classiche difficoltà che si incontrano nel fare calcio in generale e alla competitività della categoria, si sa che il campionato di Serie B è sempre stato combattuto e avvincente. Spero che questa situazione possa essere superata al più presto in modo e che si possa assistere ad un campionato in qualche modo più "regolare" sotto vari aspetti, tra cui quello logistico e che soprattutto si possano riaprire gli stadi ai tifosi. In linea di massima credo che l'attuale classifica si rispecchi nei valori delle squadre, c'è qualche sorpresa in positivo come ad esempio il Cittadella, che ci ha comunque abituati negli anni passati a dei buoni risultati, accompagnati da un buon gioco. Forse ci si poteva aspettare qualcosa di più da squadre come Spal, che di fatto ha lo stesso organico o quasi dell'esperienza vissuta nella massima serie, Chievo e, credo anche dalla neopromossa Reggina che ha degli ottimi elementi in rosa, oltre ovviamente al Pescara.

Un giudizio sul Pescara: stagione in linea al di sotto o al di sopra delle aspettative?

Decisamente al di sotto delle aspettative: dopo una salvezza acciuffata all'ultimo respiro nella passata stagione, arrivata soltanto ai play out e peraltro ai rigori, ci si aspettava sicuramente un cambio di passo e che si facesse tesoro degli errori commessi. Purtroppo tali errori sono stati reiterati, soprattutto in fase di mercato, a partire dalla scelta della guida tecnica. Massimo Oddo è un ottimo allenatore ma veniva da una serie di annate poco fortunate, dunque sta attraversando un periodo poco felice sotto il profilo professionale, in più alla guida del Perugia aveva perso i play out proprio con il Pescara. Poi tra le conferme ed i nuovi arrivi ci sono sicuramente degli elementi molto validi, ma l'organico a mio modesto avviso presenta delle lacune soprattutto a livello difensivo ed offensivo. Un aspetto positivo che fa sperare è rappresentato da alcuni colpi di coda in alcuni casi inattesi che hanno riacceso il lumicino, come la vittoria di alcuni mesi fa sul Cittadella, il successo con il Monza dell'andata e sul Pisa nell'ultimo turno di campionato. Si spera che la vittoria contro i toscani possa dare vigore sotto il profilo psicologico ai biancazzurri per concludere al meglio il campionato nel migliore dei modi raggiungendo almeno i play out.

Empoli e Lecce prime in classifica: saranno loro le due neopromosse?

Credo che siano le favorite, anche se lo stesso Monza, insieme a Venezia, Salernitana e Spal credo che si giocheranno le loro carte fino all'ultimo.

Viste le difficoltà del Monza che ne pensa del chiacchierato cambio di allenatore in questo rush finale?

Penso che Brocchi sia un grande conoscitore di calcio, visto anche il suo passato da calciatore. Spesso non è facile esprimere al meglio le proprie potenzialità e quelle della squadra, dipende sempre da una serie di fattori, anche se tra i compiti principali dell'allenatore è quello di tirare fuori il meglio dalla squadra che ha a disposizione. Sicuramente un eventuale cambio in panchina rappresenterebbe una scommessa perché non è facile subentrare in un punto cruciale come questo della stagione, soprattutto per in una squadra come il Monza che si gioca la promozione, nel caso servirebbe certamente un allenatore preparato ed esperto.

Che partita si aspetta di vedere tra le due squadre?

Il Monza ha un organico di ottimo livello con delle grandissime individualità, la cui storia calcistica parla da sola, se la squadra sarà in giornata e se il Pescara riuscirà a dare seguito alla gara con il Pisa, in cui oltre al successo è arrivata dopo un bel po' di tempo anche una prestazione più che convincente, sicuramente assisteremo ad una bella partita.