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Monza-Vis Pesaro 1-1: le pagelle di Sandro Coppola



Guarna 6: l'estremo difensore, ex Ascoli e Foggia, devia in angolo una conclusione velenosa di Voltan nella ripresa mentre sullo stesso padovano non è del tutto irreprensibile sul tiro che vale il pareggio. Ma sostanziali colpe non ne ha.



Bearzotti 6: l'ex Cosenza parte molto bene con scarsi patemi difensivi viste le rare percussioni ospiti dalle sue parti. In fase di spinta offre una discreta propulsione e per un breve tratto della ripresa si disimpegna più alto con l'ingresso di Lepore. Tende, come il resto della squadra, a calare nella seconda parte di gara.



Scaglia 6,5: l'ex torinista è il migliore del pacchetto difensivo brianzolo e sta inanellando prestazioni di notevole autorità. Svetta in quasi tutti i duelli aerei in cui si trova coinvolto e stoppa frequentemente Olcese.



Marconi 5,5: il centrale bresciano disputa nel complesso una partita attenta e con qualche buona chiusura difensiva. Purtroppo rinvia piuttosto male un cross da cui scaturisce il pareggio vissino.



Anastasio 5,5: il terzino sinistro partenopeo è meno efficace del solito nella spinta e precisione al cross. In ambito difensivo non commette ingenuità fino alla rete del pareggio in cui marca con un po' di leggerezza Petrucci che disinnesca poi Voltan.



Galli 6,5: con Brocchi l'ex Caronnese, prodotto del nostro settore giovanile, ha trovato un'idonea convinzione dei propri mezzi e anche oggi è stato tra i migliori monzesi. Ha lavorato bene nell'ostruzione delle linee di passaggio ospiti e da un suo recupero è scaturita l'azione del vantaggio di D'Errico.



Fossati 5,5: il regista lissonese parte piuttosto bene con acume tattico e qualche interessante verticalizzazione in proposizione. Cala piuttosto notevolmente a livello di ritmo nella ripresa in cui sbaglia un appoggio pericolosissimo da cui si evolve un'azione potenzialmente nociva pesarese e anche sulla rete avversaria si dispone un po' troppo basso nella copertura di campo e porta.



D'Errico 6: il capitano del 1912 non è autore onestamente di una delle sue migliori prove. La sufficienza è legittimata principalmente per la rete e per qualche discreto spunto nella prima frazione, fluttuando dalla zona di mezzala a quella di esterno alto. Nei secondi 45 minuti perde smalto, farneticando a saltare l'uomo e a creare superiorità.



Ceccarelli 7: è ineluttabilmente l'MvP dell'intera partita. Una buona percentuale della marcatura brianzola è sua, con la sterzata, il gioco di suola e il successivo cioccolatino donato a Derrick. Ma è comunque attivissimo anche per tutti i minuti in cui rimane in campo, con le sue giocate ciondolanti e le accelerazioni che mettono in difficoltà Rizzato e Gennari.



Brighenti 6: un centravanti come lui se non segna difficilmente può essere sufficiente ma nel complesso disputa una partita più che onesta e di sacrificio. Non è mai statico, svaria su tutta l'area di rigore uscendo sovente dalle zolle centrali per andare a dialogare e a partecipare allo sviluppo della transizione offensiva, come per esempio sull'evolversi del gol. Ad inizio ripresa ci prova con un diagonale molto defilato per poi pian pianino spegnersi nonostante il supporto successivo di Marchi.



Reginaldo 6: il "Puma" evidenzia notevole sacrificio, fisicità e qualche buon movimento. È un rompiscatole per la retroguardia marchigiana svolgendo un buon pressing alto, ogni tanto commette qualche imprecisione e va in confusione ma è comunque sufficiente fino a quando rimane in campo. 



Subentrati:



Lora 6: mezzora quasi di discreto dinamismo e fosforo per l'ex settore giovanile rossonero.



Lepore 6: l'ex esterno leccese subentra provando ad inculcare maggiore ampiezza, profondità e qualche cross in più. Generoso in fase di corsa e dinamismo, commette qualche errore in rifinitura e da calcio piazzato.



Marchi 5,5: entrato per aumentare ulteriormente il peso specifico dell'attacco ma partecipa stavolta poco alla manovra nel tentativo di vittoria.



Armellino sv



Di Paola sv



Mister Brocchi 5,5: la squadra nel primo tempo è autrice di una buonissima prova a livello di ritmo, aggressività e convinzione con le scelte Ceccarelli, Galli e Reginaldo assolutamente azzeccate. L'eleven perde però consistenza, campo e smalto nell'ultima mezzora di match con le uscite forse troppo anticipate dei più positivi Galli e Ceccarelli. Il risultato è condizionato da un episodio in una rara disattenzione difensiva ma bisognava legittimare i meritevoli primi 50/55 minuti cercando con più insistenza la via della seconda rete.



Arbitro Annaloro 6: dirige una gara piuttosto spigolosa senza sbavature degne di nota. Un pochino permissivo nel finale per le notevoli perdite di tempo della Vis, ad onor del vero ampiamente poi recuperate con il lungo recupero.



Vis Pesaro - Tomei 6; Pastor 6, Briganti 6, Gennari 5,5; Petrucci 6,5, Paoli 5,5 (dal 45' Voltan 7; dal 90' Rocchi sv), Botta 6, Rizzato 5,5, Lazzari 5,5 (dal 51' Guidone 6); Olcese 5, Buonocunto 5,5. All. ​​​Colucci 6