Terreno cede all’improvviso, si apre voragine: a Lesmo incredibile incidente per un 53enne
La rottura di una tubazione provoca una voragine di 4 metri: intervento rapido dei vigili del fuoco e area messa in sicurezza
Lesmo è un territorio che negli ultimi anni ha dovuto confrontarsi più volte con criticità legate alla sicurezza delle infrastrutture e alla tenuta del suolo. Episodi improvvisi possono trasformare una situazione ordinaria in un momento di forte apprensione, soprattutto quando coinvolgono cittadini che si trovano nel posto sbagliato al momento sbagliato.
La fragilità del terreno, in alcuni casi, è il risultato di problemi nascosti e non immediatamente visibili, capaci però di produrre conseguenze rilevanti. In contesti urbani o semiurbani, anche una semplice passeggiata può diventare pericolosa se sotto la superficie qualcosa cede.
Quanto accaduto nelle scorse ore richiama l’attenzione proprio su questi aspetti, tra prevenzione, tempestività dei soccorsi e necessità di interventi strutturali mirati.
Voragine a Lesmo: il cedimento del terreno in via Papa Giovanni XXIII
L’episodio si è verificato a Lesmo, in via Papa Giovanni XXIII, intorno alle 12.40–12.45 di domenica 21 dicembre. Un uomo di 53 anni è precipitato all’interno di una voragine apertasi improvvisamente sotto i suoi piedi.
Alla base dell’accaduto vi sarebbe la rottura di una tubazione idrica sotterranea: la fuoriuscita d’acqua ha progressivamente eroso il terreno sottostante, indebolendo la superficie fino al cedimento. Al passaggio dell’uomo, il suolo ha ceduto causando una caduta di circa 3–4 metri all’interno della buca formatasi all’improvviso.
Vigili del fuoco e soccorsi a Lesmo: recupero del 53enne e area messa in sicurezza
Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando di Monza e Brianza con due autopompe serbatoio dai distaccamenti di Lissone e Vimercate, oltre a un’autoscala e al carro SAF (Speleo Alpino Fluviale) dalla sede centrale di Monza.
Le operazioni di soccorso del 53enne sono state condotte con la massima cautela, vista la continua instabilità del terreno, che avrebbe potuto aggravare la situazione. L’uomo è stato recuperato in sicurezza e affidato ai sanitari di AREU, giunti sul posto con automedica e ambulanza. Dopo la valutazione, non è stato ritenuto necessario il trasferimento in ospedale.
Presenti anche i carabinieri della Compagnia di Monza. Con il supporto dei tecnici di BrianzAcque, sono state avviate le operazioni di messa in sicurezza dell’area e della rete idrica interessata dal guasto.