Gerry Scotti svela tutto: ecco quanto guadagna e il rapporto con Pier Silvio
“La Ruota della Fortuna” vola negli ascolti, Scotti rinnova con Pier Silvio senza parlare di compensi e lancia una frecciata a De Martino.
Mentre molti programmi si fermano per la pausa estiva, Gerry Scotti ha deciso di non staccare la spina. Con La Ruota della Fortuna, tornata in onda su Canale 5, il conduttore ha dominato l’estate televisiva 2025: ascolti da record, una media del 23% di share e picchi oltre il 25%.
Un risultato che lo conferma come il vero “signore dell’access prime time”. “In assenza di tormentoni estivi, siamo noi il tormentone”, ha detto scherzando in un’intervista a la Repubblica.
Contratto a cena con Pier Silvio: “Ho riempito gli spazi vuoti”
La domanda che tutti si pongono è sempre la stessa: quanto guadagna Gerry Scotti?
La risposta, come spesso accade con lui, arriva con ironia. Il conduttore racconta di aver firmato il rinnovo del contratto “a cena con Pier Silvio Berlusconi”, senza neppure parlare di cifre o durata.
“Ci siamo stretti la mano, poi sono passato all’ufficio contratti e ho riempito gli spazi vuoti”, ha rivelato Scotti, sottolineando la fiducia assoluta che lo lega al numero uno di Mediaset.
Una collaborazione lunga decenni, fatta di stima reciproca e amicizia sincera. “Il DNA lo vedi – ha detto riferendosi a Pier Silvio – più passa il tempo e più somiglia a suo padre”.
“Ho soldi sufficienti per ritenermi appagato”
Sul tema del compenso, Gerry Scotti ha liquidato ogni curiosità con la consueta eleganza: “Ho soldi sufficienti per ritenermi appagato”.
Nessuna cifra ufficiale, ma il conduttore ha lasciato intendere che per lui il valore del lavoro va oltre il cachet. Un modo per ribadire che la fiducia e la libertà professionale valgono più dei numeri.
Ha anche accennato a un regalo speciale ricevuto da Pier Silvio, di cui però non ha voluto svelare i dettagli: “Un segno d’affetto, non un gesto di potere”.
L’addio a Striscia e la stoccata a De Martino
Il ritorno della Ruota della Fortuna ha comportato anche una rinuncia dolorosa: lasciare Striscia la Notizia, che Scotti definisce “la cosa più importante della mia carriera”.
“È stata una decisione epocale – ha spiegato –. Vedevo Antonio Ricci perplesso, ma era il momento di cambiare.”

Anche Tu sì que vales è rimasto alle spalle, dopo 14 edizioni. Ora tutta l’energia è concentrata sulla nuova sfida estiva, in attesa dell’autunno, quando si ritroverà in concorrenza con Stefano De Martino, prossimo conduttore di Affari Tuoi.
“Essere fusto aiuta – scherza Scotti –. Lui è uno strafico di Napoli, io ero un ragioniere della Brianza”. Poi una frecciata bonaria al format concorrente: “Il mio gioco ha poche regole chiare, il suo è un meccanismo privo di meccanismo: apri una scatola e vedi cosa c’è dentro”.
Il segreto del successo: semplicità e credibilità
Tra battute, ironia e umiltà, Gerry Scotti resta uno dei volti più solidi e riconoscibili della televisione italiana.
Non serve sapere la cifra esatta per capire il suo peso in Mediaset: il suo valore è nella credibilità, nella costanza e nella capacità di restare se stesso in ogni stagione.



