Monza-Spezia, precedenti di casa ad ampie tinte biancorosse: brianzoli imbattuti
Storicamente è dominio casalingo per i biancorossi sugli aquilotti liguri. Positivo anche l’unico precedente di Serie A

Poker di vittorie consecutive, in grande stile, e si vede il primato. La convincente e netta affermazione in trasferta sull’altrettanto ambizioso Palermo, quarta consecutiva, ha condotto meritatamente uno dei migliori Monza della storia recente a-1 dalla vetta della classifica di Serie B, in attesa ora di un nuovo impegno casalingo da non sottovalutare e per continuare a sognare.
Domenica 2 novembre i bagaj di Paolo Bianco riceveranno all’U-Power Stadium (in campo ore 17.15 per l’undicesimo turno) il pericolante Spezia guidato da Luca D’Angelo.
Monza-Spezia non è di certo storicamente inedita; la sfida per parecchio tempo si è curiosamente e unicamente disputata solo in Serie C1/Lega Pro Prima Divisione, fatta eccezione per due precedenti particolari: il primissimo incrocio di Coppa Italia Semiprofessionisti datato 1975 e il primo, storico in Serie A. Quello di domenica sarà, dunque, il primo incrocio valevole per un campionato cadetto.
I precedenti ufficiali
12 sono i precedenti totali, con dominio biancorosso e bianconeri mai vittoriosi in Brianza: ben 6 i successi interni e altrettanti i pareggi. 4 di questi si sono conclusi a reti inviolate tra cui, curiosamente, il primo incrocio di campionato datato 31 maggio 1987 disputatosi al Sada e il penultimo risalente al 17 aprile 2011.
Il primo successo casalingo fu memorabile: nel primissimo match, disputatosi al Sada nella festa dei lavoratori del 1975, il Monza di Alfredo Magni ottenne un fondamentale 1-0 nel ritorno dei quarti di finale (1-1 all'andata) della Coppa Italia Semiprofessionisti. La rete di Ruben Buriani era sufficiente a guadagnare le semifinali di un trofeo poi vinto ai rigori nella finale a Sorrento contro i padroni di casa.
Degno di nota anche il primissimo squillo tra le mura amiche in campionato: l'11 novembre 1990, al Brianteo, netto 4-1 sugli aquilotti con gol d’apertura di un giovane e particolarmente ispirato Gigi Di Biagio, doppietta di Mandelli e timbro del compianto Paolo Perugi, scomparso nel 2009 a soli 44 anni. Di Mariano il centro della bandiera per i liguri.




