MADE Expo 2025, perchè anche Monza sarà protagonista
Al MADE Expo 2025 si parla di innovazione edilizia, smart city e trasformazione urbana: il futuro delle città raccontato da Monza e dagli esperti del settore.
Il ritorno del MADE Expo 2025 accende i riflettori su una nuova stagione di innovazione edilizia e sviluppo tecnologico. Un appuntamento che non riguarda soltanto Milano, ma coinvolge tutto il territorio lombardo: lo ha sottolineato anche il sindaco di Monza, Paolo Pilotto, spiegando come la fiera rappresenti oggi una fotografia concreta dell’avanzamento tecnologico in moltissimi settori, dall’edilizia alla sicurezza digitale. MADE Expo diventa così non solo un evento, ma un osservatorio privilegiato sul futuro delle nostre città.
Innovazione edilizia e materiali sostenibili: il cuore della fiera
La nuova edizione del MADE Expo 2025 mette in evidenza quanto la innovazione edilizia sia diventata un pilastro fondamentale per tutto il comparto delle costruzioni. Al centro ci sono materiali sostenibili e tecnologie capaci di rivoluzionare i processi produttivi: sensori digitali, sistemi di monitoraggio, soluzioni IoT e componenti progettati per ridurre consumi e impatto ambientale.
Per Pilotto, la manifestazione «fotografa l’avanzamento tecnologico in tanti ambiti», confermando il ruolo strategico di questo appuntamento per imprese, professionisti e amministrazioni. La spinta verso la digitalizzazione edilizia sta cambiando rapidamente il modo di costruire, ristrutturare e gestire gli edifici.
Trasformazione urbana e smart city: la città che cambia con la digitalizzazione edilizia
Il rapporto tra trasformazione urbana e digitalizzazione edilizia emerge come uno dei temi centrali dell’evento. Le soluzioni presentate al MADE Expo puntano a facilitare un’evoluzione verso modelli di smart city, dove edifici, impianti e infrastrutture dialogano tra loro in ottica di sicurezza, efficienza e sostenibilità.
Monza, in questo scenario, si colloca come città pronta a recepire e adottare le nuove opportunità offerte dal mercato. L’innovazione edilizia urbana diventa così una leva strategica per migliorare la qualità della vita, rendere gli spazi più vivibili e avviare una gestione più intelligente e responsabile del patrimonio cittadino.