Sant’Albino nel caos totale: cosa sta causando il traffico esploso nel weekend
Il rilancio del centro natatorio Pia Grande crea caos nel quartiere di Sant’Albino: traffico, parcheggi saturi e proteste dei residenti.
La crescita urbanistica di Monza continua a intrecciarsi con la vita quotidiana dei quartieri, spesso già messi alla prova da parcheggi limitati e strade strette. In molte zone residenziali, ogni evento più affollato del previsto può trasformarsi in un imbuto di auto e clacson. Non stupisce quindi che la discussione pubblica sulla gestione degli spazi urbani sia diventata sempre più centrale, soprattutto quando riguarda servizi considerati utili per la città.
A Sant’Albino il tema è tornato a scaldarsi dopo l’ultimo weekend, quando i residenti si sono ritrovati, ancora una volta, ostaggi del traffico. Una situazione che ha acceso proteste, dubbi, malumori e la richiesta — sempre più urgente — di un piano chiaro per evitare il caos.
Solo nelle ultime ore, infatti, la questione è arrivata anche in consiglio comunale, spingendo l’amministrazione a intervenire per chiarire la propria posizione.
Traffico Sant’Albino e centro Pia Grande: il quartiere esplode di auto
Secondo i residenti, traffico Sant’Albino e centro Pia Grande sono diventati un binomio incontrollabile. Nel fine settimana centinaia di vetture hanno invaso parcheggi, marciapiedi e perfino le aiuole: un ingorgo totale, complice anche la partita casalinga del Monza.
A finire nel mirino è stato il centro natatorio Pia Grande, rilanciato con oltre un milione di euro dall’amministrazione comunale. Il comitato di quartiere ha parlato di “assalto” e ha chiesto risposte rapide, denunciando il rischio che questo scenario diventi la normalità.
Centro Pia Grande e parcheggi Monza: il nodo sollevato in consiglio

Il consigliere Massimiliano Longo (Forza Italia) ha riconosciuto il valore della riqualificazione ma ha messo il dito nella piaga: il rapporto tra centro Pia Grande e parcheggi Monza.
“Mi chiedo se prima di investire una cifra così importante — ha detto — la giunta abbia valutato davvero i flussi di traffico e la capienza dei parcheggi”.
Secondo Longo, i numeri ipotizzati parlano di circa 1500 visitatori al giorno quando la struttura sarà a pieno regime: sportivi in arrivo e in uscita a qualsiasi ora, gare di nuoto, eventi. Un traffico potenziale enorme per un quartiere residenziale.
Traffico Monza e gare sportive: la difesa dell’assessora Guidetti
L’assessora allo Sport, Viviana Guidetti, ha spiegato che la congestione dell’ultimo weekend è stata dovuta alla coincidenza tra le gare al centro e la partita del Monza. Una combinazione micidiale per il quartiere.
La linea del Comune, però, resta attendista: prima si completerà il rilancio della struttura — che includerà anche una nuova area fitness — poi si valuteranno eventuali interventi per alleggerire il traffico Monza nelle giornate più critiche.
Parcheggi Sant’Albino e futuro del quartiere: i residenti chiedono un piano vero
Il comitato chiede soprattutto una cosa: capire se l’amministrazione abbia un progetto concreto per gestire i parcheggi Sant’Albino e prevenire il collasso del traffico in caso di affluenze eccezionali.
Al momento, però, il Comune sembra orientato a un approccio “vediamo e interveniamo”. Una strategia che non convince i residenti, preoccupati che il rilancio del centro natatorio, senza un piano parallelo sulla viabilità, possa trasformare ogni fine settimana in una nuova emergenza.



