“Questo è il momento di fermarmi”: un ex difensore del Monza lascia il calcio

Nel lungo messaggio condiviso sui social, D’Ambrosio ha ripercorso le tappe di una carriera iniziata da ragazzino, quando lasciò casa a soli 13 anni per inseguire il suo sogno.

“Avevo 13 anni quando andai via di casa per inseguire il mio sogno – scrive –. Ero in un convitto, stanza singola, con un letto e un armadio. (…) Il mio sogno era più forte di tutte le paure e le insicurezze di quell’età. (…) Oggi, dopo tanti anni, sento che è arrivato il momento di fermarmi. Non è facile. Non lo è mai quando lasci andare qualcosa che hai amato così visceralmente. Il calcio non è stato solo la mia professione. È stata la mia casa, la mia scuola, la mia identità”.

Parole che raccontano sacrificio, dedizione e amore per questo sport, che lo ha visto protagonista in quasi 400 partite tra Serie A, Serie B, coppe europee e Nazionale.

“Il calcio resterà sempre dentro di me”

D’Ambrosio ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte del suo percorso: squadre, allenatori, compagni, tifosi e, soprattutto, la sua famiglia.

“Saluto il ragazzo che sono stato e accolgo l’uomo che sono diventato – prosegue –. (…) Grazie ai miei genitori, ai miei fratelli, a mia moglie che per 19 anni è stata una presenza costante, e ai miei figli, che saranno per sempre la mia fonte di ispirazione. Il calcio non sarà più ai miei piedi ogni domenica, ma resterà per sempre dentro di me. A presto. Con la stessa passione. Con lo stesso cuore. Danilo”.

Una carriera lunga vent’anni

D’Ambrosio ha indossato le maglie di Fiorentina, Potenza, Juve Stabia, Torino, Inter e, infine, Monza, con cui ha chiuso la sua carriera. Con l’Inter ha vinto tre Coppe Italia, due Supercoppe italiane e ha disputato una finale di Champions League nel 2023.