Frattesi-Inter, ai titoli di coda, quattro big pronte al colpo di gennaio

Il calcio è fatto di momenti, di incastri e, spesso, di "sliding doors". Quella di Davide Frattesi all'Inter sembrava destinata a spalancarsi con l'avvicendamento in panchina tra Simone Inzaghi e Cristian Chivu, ma si è trasformata in un vicolo cieco. Se l'anno scorso la permanenza del tecnico piacentino avrebbe probabilmente sancito un addio immediato, la gestione del tecnico romeno non ha sortito gli effetti sperati. Nonostante i tentativi di recupero, il centrocampista romano è oggi un separato in casa, pronto a fare le valigie già a gennaio.

La scommessa persa di Chivu

Eppure, l'inizio dell'era Chivu prometteva bene. Il tecnico aveva puntato molto sull'ex Sassuolo, andandolo persino a trovare in clinica dopo l'operazione di ernia inguinale. L'idea tattica era intrigante: in un'Inter priva di un giocatore abile negli inserimenti offensivi, Frattesi avrebbe dovuto agire da trequartista atipico in un 3-4-1-2, a supporto della coppia Thuram-Lautaro.

Tuttavia, tra il dire e il fare si sono intromessi i problemi fisici cronici e un'esplosione di alternative che hanno tolto ossigeno a Davide. La crescita di Zielinski, l'impatto dei nuovi arrivati Diouf e Sucic, hanno fatto scivolare Frattesi ai margini del progetto tecnico.

Il muro dell'Inter cade: "Cedetelo a chiunque"

Se in passato la dirigenza di viale della Liberazione aveva posto il veto sulla cessione a dirette rivali, oggi la strategia è radicalmente mutata in favore di una priorità assoluta: fare cassa. Per lasciar partire il centrocampista, l'Inter punta a incassare una cifra vicina ai 30 milioni di euro, soglia necessaria per evitare minusvalenze e garantire ossigeno alle casse nerazzurre. Questo nuovo corso apre scenari inediti e accende l'interesse delle grandi del campionato, a partire dalla Juventus. Sulla panchina bianconera siede ora Luciano Spalletti, da sempre grande estimatore del calciatore, e nonostante le chiusure tattiche di Giorgio Chiellini su uno scambio alla pari con Khéphren Thuram, l'affare potrebbe sbloccarsi qualora l'Inter decidesse di aggiungere un piccolo conguaglio economico.

Altrettanto vigile è il Napoli di Antonio Conte, che deve colmare i vuoti lasciati dagli infortuni di Anguissa e De Bruyne e lamenta spesso una panchina troppo corta; per il tecnico leccese, Frattesi rappresenterebbe l'innesto ideale per dinamismo e tempi di inserimento. Non va esclusa nemmeno la pista che porterebbe a un romantico ritorno a casa nella Roma, dove i giallorossi restano alla finestra in attesa di risolvere le note grane di bilancio prima di tentare l'affondo. Infine, resta sullo sfondo l'ombra del Newcastle: il club inglese, vicinissimo all'acquisto nell'ultimo giorno del mercato estivo, potrebbe tornare alla carica con argomenti economici solidi, approfittando di un rapporto tra il giocatore e l'Inter ormai giunto ai titoli di coda.

Gennaio, il mese della verità

Il destino appare segnato. Frattesi cerca minutaggio per non perdere il treno della Nazionale e l'Inter cerca liquidità. Come riportato anche dai quotidiani sportivi, il giocatore "freme" per una nuova avventura e la società è pronta ad accompagnarlo alla porta. La domanda non è più "se" Davide Frattesi lascerà Milano, ma chi, tra le big, riuscirà a piazzare il colpo decisivo nella finestra invernale.