Monza, nuovo sfregio al Monumento ai Caduti: cos'è successo

Nel weekend il Monumento ai Caduti di piazza Trento e Trieste è stato ancora una volta preso d’assalto da gruppi di ragazzi. Non solo il prato circostante, ma anche la struttura stessa è stata utilizzata come una sorta di “palestra”. Alcuni giovani si sono arrampicati sui marmi laterali, rischiando di danneggiare le lastre che riportano i nomi dei caduti monzesi durante la guerra.

A denunciare l’episodio, in consiglio comunale, è stato il consigliere di Monza Massimiliano Longo (Forza Italia), che ha parlato di “oltraggio” e messo in guardia sul pericolo che le lastre possano andare in frantumi.

Una questione che si ripete

Il problema non è nuovo. Già nei mesi scorsi erano stati segnalati episodi simili. Nonostante i cartelli di divieto e la presenza di un’aiuola per delimitare l’area, i comportamenti irrispettosi continuano. I ragazzi tentano spesso di salire anche nella parte alta del monumento, facendo pressione sul muretto e mettendo a rischio la stabilità delle lapidi commemorative.

Il consigliere Longo aveva già invitato l’amministrazione a intervenire, chiedendo di mettere in sicurezza le lastre prima che potessero essere ulteriormente danneggiate o addirittura rubate.

I prossimi lavori di restauro

Secondo quanto annunciato dall’assessore ai Lavori pubblici Marco Lamperti, è previsto un restauro completo del Monumento ai Caduti. L’intervento comprenderà anche lavori mirati a risolvere i problemi di infiltrazioni che interessano la struttura.

Un’operazione attesa che, secondo l’amministrazione, dovrebbe mettere fine a una vicenda che negli ultimi mesi ha suscitato indignazione e preoccupazione tra i cittadini.