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Ci sono momenti in cui le comunità locali sentono il bisogno di alzare la voce, nonostante la distanza geografica dai luoghi del conflitto. La Brianza, terra di lavoro e di forte radicamento civico, non resta indifferente davanti alle immagini che ogni giorno arrivano dal Medio Oriente. La sensibilità di tanti giovani amministratori, cresciuti con l’idea che la politica sia servizio e impegno per la collettività, li ha spinti a fare un passo ulteriore.

Un passo che non riguarda soltanto la propria città o il proprio comune, ma che si allarga a un orizzonte internazionale. Da qui nasce il desiderio di farsi portavoce di un messaggio di pace, un segnale concreto che possa andare oltre i confini e arrivare simbolicamente fino a Gaza.

È da questo senso di responsabilità che prende forma un’iniziativa che unisce generazioni, territori e colori politici diversi, ma accomunati da una sola convinzione: il silenzio, oggi, non è più possibile.