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Marco Zaffaroni, allenatore dell'Hellas Verona, ha analizzato la pesantissima vittoria contro il Bologna. Di seguito le sue parole a DAZN: 

"Siamo molto felici. Affrontavamo una squadra che temevamo molto, che viveva un grande momento e stava facendo molto bene. Serviva una grandissima gara per portare a casa un risultato importante. C'è stata intensità, attenzione... Abbiamo cercato di fermare il loro palleggio. Dopo il loro gol nel finale sono servite determinazione e lucidità. Peccato, perché quella rete di Dominguez è nata da una palla che avevamo noi in gestione. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. La salvezza? Ci abbiamo sempre creduto. Dobbiamo festeggiare la vittoria di stasera e archiviarla già da domani, pensando subito al prossimo impegno. La strada è ancora lunga".

 Zaffaroni, ex tecnico del Monza, è all'esordio in Serie A. Da quando ha affiancato Salvatore Bocchetti (sei sconfitte su sei con l'ex difensore in panchina), il Verona ha ora una media da squadra di metà classifica. A Sky ha aggiunto: 

 

"Stiamo facendo un grande percorso, dobbiamo continuare con questa voglia e con questa cattiveria. Stasera è stata una gara complicata, il Bologna ha qualità nel palleggio, abbiamo fatto le cose che dovevamo fare, gli infortuni ci hanno complicato i piani, ma abbiamo portato a casa una vittoria importante. Le facce dei calciatori dicevano e dicono che c'è tutta la voglia per cercare di raggiungere questo obiettivo. Bisognava crederci, i risultati iniziali ci hanno indirizzato su questa strada, ma è la voglia di crederci nel momento in cui tutti ti davano per spacciato. È stato uno step mentale fondamentale, ma non è assolutamente finita, il percorso è ancora molto lungo. Ci deve essere la giusta euforia, ma non bisogna andare oltre. Bisogna mantenere questa attenzione e questa rabbia".