Monza 2026: niente aumenti, ma una sorpresa nel bilancio fa discutere
Confermato il blocco delle tasse per i cittadini. In arrivo oltre 75 milioni per opere pubbliche, mobilità, scuole e welfare
Nessun aumenti di tributi e tariffe per i cittadini monzesi nel 2026. È la promessa del sindaco Paolo Pilotto e del vicesindaco Egidio Longoni che, giovedì 4 dicembre, hanno presentato il bilancio preventivo destinato ad approdare in consiglio comunale per l’approvazione il 22 dicembre.
Il Comune garantirà la tenuta dei servizi assorbendo l’inflazione e anche un taglio di 1,1 milioni di euro nei trasferimenti statali.
Spesa corrente in crescita, investimento oltre i 75 milioni
La macchina comunale costerà di più: le spese correnti saliranno a poco più di 155 milioni, quattro in più rispetto allo scorso anno. I settori maggiormente finanziati restano i servizi sociali (38,1 milioni), il personale (38,2 milioni) e l’istruzione (16 milioni).
Per la mobilità e i trasporti sono stanziati 9,7 milioni; 22,7 milioni saranno destinati a territorio e ambiente; a polizia locale e sicurezza andranno 6,2 milioni, mentre sport e partecipazione potranno contare su 3,3 milioni.
Gli oneri di urbanizzazione previsti in entrata sono 12,9 milioni: metà servirà a sostenere la spesa corrente, la restante parte confluirà negli investimenti.
Addizionale Irpef: confermata l’esenzione fino a 15mila euro
La soglia di esenzione dall’addizionale Irpef resta fissata a 15mila euro.
Longoni ha ribadito che l’attenzione alle fasce fragili rimane prioritaria: complessivamente il welfare cittadino potrà contare su 27 milioni per anziani in RSA, minori in comunità e sostegno alle persone con disabilità.
Trasporto pubblico: più corse e conferma del collegamento con il carcere
Nel 2026 aumenteranno gli investimenti sulla mobilità sostenibile.
Resteranno attive le corse dirette al carcere di Monza e si punta ad ampliare l’offerta nei feriali, intervenendo anche sulle linee festive.
Il vicesindaco ha confermato la volontà di rilanciare la Sagra di San Giovanni e riportare alcuni eventi tradizionali, senza però sbilanciarsi sul ritorno dei fuochi d’artificio.
Novità per i dipendenti comunali: un fondo di welfare aziendale

Il bilancio introduce un fondo da 450mila euro per bonus legati a spese sanitarie o scolastiche dei dipendenti comunali.
Ogni lavoratore potrebbe ricevere circa 450 euro esentasse. L’obiettivo dichiarato: rendere più attrattivo il lavoro in Comune in un mercato che fatica ad attirare personale qualificato.
Parcheggi, scuole e manutenzioni: le priorità delle opere pubbliche
Tra i progetti principali figurano il nuovo parcheggio sotterraneo davanti all’ospedale (15 milioni) e quello legato al capolinea della metropolitana in via Grigna (5 milioni).
Prosegue inoltre l’accordo sulla ex caserma IV Novembre: Immobiliare Europea investirà 9,4 milioni nella palestra per la rotellistica e nella riqualificazione della primaria Bachelet, della media Confalonieri e della Sala Maddalena.
Previsti anche 1,5 milioni per trasformare un capannone in via della Lovera nella futura sede dell’archivio comunale, oggi ospitato in locali in affitto.
Pilotto ha annunciato ulteriori risorse per manutenzioni di strade, scuole, impianti sportivi e case popolari, definiti “pilastri essenziali della città”.
Metropolitana: tutto fermo in attesa del bando
Nel documento non compare ancora la quota comunale per la linea della metropolitana.
La giunta attende la pubblicazione del bando di gara per definire l’attivazione del mutuo destinato a coprire la parte a carico di Monza.



