Morto Emilio Fede: la firma falsa che cambiò la vita di Paolo Brosio
Il giornalista, scomparso a 94 anni, raccontò l’aneddoto nel 2016: un gesto tra ironia e amicizia.

Nel 2004, il giornalista e volto tv Paolo Brosio coronava il sogno d’amore con la modella cubana Gretel Coello. Il matrimonio civile, celebrato a Stazzema, in provincia di Lucca, fu seguito da una festa con amici illustri come Flavio Briatore e Marcello Lippi.

Al fianco dello sposo c’era proprio Emilio Fede, all’epoca direttore del Tg4, che quel giorno vestiva i panni di testimone. Un gesto di stima e affetto che confermava un legame professionale e personale solidissimo.
La firma falsa di Emilio Fede
Durante una intervista a Repubblica del 2016, Fede svelò il clamoroso retroscena: mentre la madre di Brosio, disperata, lo supplicava di fermare il matrimonio, lui scelse una via alternativa. “Non ti preoccupare, ho fatto la firma falsa”, confidò con ironia.
Secondo il giornalista, quella firma non autentica avrebbe reso possibile, anni dopo, l’annullamento del matrimonio. Un gesto compiuto senza clamore, ma che racconta la complicità e l’affetto che legavano Fede al collega e amico.
Il divorzio e l’annullamento
La storia d’amore tra Brosio e Coello durò poco: nel 2008 arrivarono la separazione e poi il divorzio. Il motivo? Un tradimento della moglie, che ebbe un figlio da un altro uomo.
Dopo la sua conversione religiosa, Brosio avviò anche il percorso per l’annullamento ecclesiastico. E lì, quella firma falsa di Emilio Fede potrebbe aver avuto un ruolo decisivo. Brosio, infatti, raccontò di aver ottenuto dalla Sacra Rota la nullità del matrimonio, ritrovando così la possibilità di sposarsi in Chiesa.
Un’amicizia che va oltre la tv
L’episodio della firma falsa è solo un tassello della lunga storia di amicizia tra Fede e Brosio. Negli anni, il giornalista toscano ha ricordato come Fede fosse per lui un “padre professionale” e un amico fidato.
Un legame che non si è mai spezzato, nemmeno quando le strade professionali si sono divise. E oggi, con la morte di Emilio Fede, quel gesto di affetto, ironico ma determinante, diventa il simbolo più bello di un rapporto umano che ha segnato le vite di entrambi.