Morto Emilio Fede: la firma falsa che cambiò la vita di Paolo Brosio
Il giornalista, scomparso a 94 anni, raccontò l’aneddoto nel 2016: un gesto tra ironia e amicizia.

Ci sono storie che, quando riaffiorano, profumano di un’epoca televisiva che non c’è più. Personaggi più grandi della vita, amicizie nate nelle redazioni, legami che andavano oltre le luci della ribalta. Storie che raccontano il volto più umano di chi ha fatto la storia dell’informazione italiana.
Ora, alla notizia della morte di Emilio Fede, avvenuta ieri a 94 anni, quei ricordi si intrecciano a un sentimento di malinconia e riconoscenza. Perché Fede non è stato solo un direttore di telegiornale, ma un pezzo di storia del costume italiano, capace di intrecciare cronaca, televisione e relazioni personali uniche.
Ed è proprio uno di questi episodi, tra i più curiosi e affettuosi, che torna oggi sotto i riflettori: la famosa firma falsa al matrimonio di Paolo Brosio, un gesto che negli anni ha assunto quasi il valore di una leggenda.