x

x

Nel 2023 i dipendenti del settore privato di Monza-Brianza hanno lavorato in media 263 giorni, un dato che colloca la provincia tra le più attive in Italia. Solamente Lecco (264,9), Biella (264,3), Vicenza (263,5), Lodi (263,3) e Padova (263,1) hanno fatto registrare numeri leggermente superiori. La media nazionale si è attestata a 246,1 giorni, con un divario netto rispetto alle province del Sud, dove si lavora anche oltre 50 giorni in meno.

Stipendi: Monza seconda solo a Milano

Monza-Brianza si conferma anche tra le province con le retribuzioni medie lorde annue più elevate del Paese. Nel 2023, i lavoratori del settore privato hanno percepito in media 28.833 euro, cifra superata solo dai colleghi milanesi (34.343 euro). Seguono Parma (27.869 euro), Modena (27.671 euro) e Bologna (27.603 euro). Il dato nazionale medio è di 23.662 euro. 

La retribuzione media giornaliera della provincia di Monza-Brianza risalta con 109,61 euro attestandosi sempre al secondo posto mentre il dato nazionale di quanto si guadagna al giorno si ferma a quota 96,14 euro.

Produttività e presenza di settori ad alto valore

L’elevato livello delle retribuzioni nelle province come Monza è legato alla concentrazione di imprese ad alta produttività e a settori ad alto valore aggiunto. La maggiore presenza di personale qualificato, come manager e tecnici, contribuisce a mantenere alto il livello medio delle buste paga.

Lavoro

Per rimanere aggiornati sul Monza e sul territorio brianzolo, visita Monza News e non dimenticare di commentare sulla nostra pagina Facebook: Monza News.it dove viene trasmessa la nostra diretta 'Monza una città da serie A' dalle ore 20:30.