La Villa Reale diventa più cara: ecco quanto spenderai dal 2026

Dal 10 gennaio 2026 entrare alla Villa Reale di Monza sarà decisamente più caro. Il biglietto d’ingresso passerà da 10 a 15 euro, con un aumento secco del 50%. La decisione è stata presa dal Consiglio di Gestione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza nella seduta del 21 novembre 2025, che ha approvato il nuovo piano tariffario affidandone l’attuazione al Direttore generale.

Un aumento che segna una svolta per uno dei luoghi simbolo della città, sempre più al centro di una strategia culturale strutturata e continuativa.

Nuove tariffe: quanto si pagherà dal 2026

Con il nuovo piano, il biglietto ridotto costerà 12 euro ed è riservato ai giovani tra i 14 e i 26 anni e agli over 65. Per gruppi organizzati, comitive scolastiche dell’Unione Europea accompagnate dagli insegnanti e per le convenzioni attive con il Consorzio, il prezzo sarà invece di 8 euro.

Resta confermata la gratuità per diverse categorie: minori di 14 anni, persone con disabilità e accompagnatore, guide turistiche abilitate, giornalisti iscritti all’albo, membri ICOM e ICCROM, possessori dell’Abbonamento Musei Lombardia, militari del Comando Tutela Patrimonio Culturale, oltre a docenti e studenti di specifiche facoltà universitarie e accademie artistiche italiane ed europee.

Perché aumenta il biglietto

Il Consorzio motiva l’aumento con la necessità di sostenere i costi reali dei servizi e mantenere standard qualitativi elevati. Negli ultimi anni, infatti, l’offerta culturale della Villa Reale è cresciuta in modo significativo.

I giorni di apertura settimanali sono passati da due a cinque, gli spazi del Belvedere e del Serrone ospitano con continuità mostre temporanee, mentre al Primo e Secondo Piano Nobile sono stati attivati due percorsi espositivi permanenti di respiro internazionale: UR-RA – Unity of Religions – Responsibility of Art di Michelangelo Pistoletto e Reggia Contemporanea, di cui è stato recentemente pubblicato anche il catalogo ufficiale.

Secondo il Consorzio, l’adeguamento tariffario è quindi il passaggio necessario per garantire sostenibilità economica e continuità dell’offerta.

Orari confermati dopo la fase sperimentale

Con la stessa delibera è stata chiusa la fase sperimentale avviata nel 2021 e sono stati confermati gli orari di apertura.
Nel periodo invernale, dal 1° ottobre, la Villa è visitabile dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 16, mentre nel weekend e nei giorni festivi dalle 10.30 alle 18.30.
Nel periodo estivo, dal 1° giugno, l’apertura è prevista dal mercoledì al venerdì dalle 14.30 alle 19.30, con orari invariati nel fine settimana.

Una scelta che punta a consolidare la Villa Reale come polo culturale stabile, ma che inevitabilmente riapre il dibattito sul rapporto tra accessibilità pubblica e aumento dei costi per cittadini e visitatori.