Aspettando Frosinone-Monza, Bianco: “Voglio una squadra coraggiosa, siamo sulla strada giusta”

In vista della gara esterna contro il Frosinone, l'allenatore del Monza Paolo Bianco ha parlato in conferenza stampa a Monzello.

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Sull'infortunio di Alvarez - Dispiace molto perché Agustin era nel suo momento migliore da quando è con noi. È il nostro bomber, ha fatto tre gol nelle partite che ha disputato ed è una perdita molto grave per noi. Ora dobbiamo pensare a chi ci può dare una mano, in questo momento lui non ce la può dare. Alvarez non sarà disponibile, ha subito una lesione di secondo grado e starà fuori almeno un mese, se non qualcosa in più. Mi dispiace molto, specialmente per lui perché stava iniziando a fare molto bene. Al suo posto abbiamo Dany Mota, Petagna e Maric. Abbiamo diverse scelte davanti. 

Sugli infortuni - In settimana abbiamo perso Galazzi per lo stesso tipo di infortunio, molto più lieve e leggero. Non sarà della partita e stiamo valutando l'entità. Tranne Galazzi e Alvarez, oltre Forson e Antov, sono tutti a disposizione.

Sul Frosinone e sulla crescita del gruppo - Affrontiamo una squadra che sta bene, nonostante l'ultima sconfitta col Venezia. Li conosciamo benissimo, li abbiamo affrontati nella prima partita stagionale in Coppa Italia e li abbiamo messi in difficoltà. Hanno entusiasmo, giovinezza e energia, una squadra sbarazzina e difficile da affrontare, alcuni li conosco molto bene perché li ho allenati fino a qualche mese fa. Sarà una partita da approcciare con attenzione, ma nelle ultime due settimane la squadra ha fatto bene, è stata ottima. Però poi tutto questo si deve tramutare in un risultato positivo col Frosinone. 

Sull'atteggiamento e la mentalità - Sono felicissimo quando i miei giocatori prendono coraggio e fanno anche cose che non gli chiedo. Anzi, voglio vederli sempre più pronti a comandare il gioco, con palla e senza palla, a prescindere dai ruoli. Bisogna assumersi le responsabilità quando si scende in campo. Nelle ultime due partite e mezzo, compreso il secondo tempo col Padova, la squadra ha avuto un cambio di marcia, ma non possiamo aver fatto solo tre gol. Per tutte le occasioni create è un peccato non aver segnato più gol e questo dato va sicuramente migliorato. Se questa è la direzione, sono convinto che faremo tanti gol, mantenendo il percorso che abbiamo iniziato nell'ultimo periodo. Questa è la squadra che voglio, che cerco e che cercavo. Anche vedendo le ultime settimane, penso che la strada abbia preso la strada giusta. Poi è sempre il campo a dare il suo verdetto, perché poi il calcio è molto strano.

Qualità da prendere in prestito al Frosinone? L'unica qualità che ruberei al Frosinone è la spensieratezza. Mi piace quando una squadra prende iniziativa e osa, poi si può anche sbagliare. È una qualità che piano piano stiamo tirando fuori anche noi nelle ultime partite. A livello emotivo mi farà piacere rivedere i miei ex giocatori, ma voglio batterli e fare 3 punti.

La mia mano? Non lo so dove si vede di più la mia mano. Ieri la squadra ha fatto una partita “libera” a metà campo 10 contro 10, che all'inizio di un percorso non possono fare per come la intendo io. Ieri l'hanno fatta come piace a me, vuol dire che hanno raggiunto un livello importante ed è loro che lo determinano attraverso quell'esercizio. Penso che siamo arrivati a un buon punto di quello che chiedo alla squadra. Vorrei vedere tutto questo in partita.

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