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foto Buzzi - AcMonza
foto Buzzi - AcMonza

Alejandro "Papu" Gomez è pronto a rimettere gli scarpini e a calcare nuovamente i campi da calcio. Dopo quasi due anni dalla sua ultima partita, l'argentino ha firmato con il Padova, segnando il suo ritorno nel calcio giocato direttamente dalla Serie B.

L'ultima apparizione ufficiale di Gomez risale all'8 ottobre 2023, quando vestiva la maglia del Monza contro la Salernitana. Ora, il "Papu" è atteso a Padova venerdì 11 luglio per le visite mediche, preludio all'ufficialità del suo passaggio in biancoscudato.

Le prime parole di Gomez e i dettagli del contratto

Le sue prime dichiarazioni, rilasciate a gianlucadimarzio.com, rivelano entusiasmo e motivazione: "Sono contento, manca poco. Sono molto emozionato. Ho scelto Padova per il progetto: è una società seria che vuole crescere, e lo vuole fare anche con me. L'idea è proprio questa: di fare un percorso insieme". Poi un messaggio ai nuovi tifosi: “Ci troveremo molto bene insieme. Mi auguro che sia una stagione bella ed esaltante”.

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, il contratto dovrebbe essere di due anni con opzione per un terzo, con un ingaggio stimato intorno ai 250.000 euro netti, esclusi i bonus.

La squalifica e il futuro al Padova

Nonostante il grande entusiasmo, rimane da definire l'impatto della squalifica di due anni che affligge il giocatore fino al 19 ottobre 2025. Sarà cruciale capire come e quanto questa situazione burocratica inciderà sul suo effettivo rientro in campo.

Intanto, il "Papu" non nasconde la sua voglia di ricominciare: "Non vedevo l'ora di ricominciare dopo due anni di tanta sofferenza. Mi manca il calcio giocato". Ha anche rivolto un messaggio ai suoi nuovi tifosi: "Ci troveremo molto bene insieme. Mi auguro che sia una stagione bella ed esaltante".

Con la squadra di Andreoletti in partenza per il ritiro di Pieve di Cadore sabato 12 luglio, resta da vedere se Gomez si unirà subito al gruppo. Nel frattempo, il calciatore è già in città per cercare casa e scuola per i figli, segno di un'integrazione che ha già scatenato la "Papu-mania" tra i tifosi padovani.