Il Pavia su Super-Mario! Ecco la risposta dell'ex Monza

Alla vigilia del suo 35° compleanno, il futuro di Mario Balotelli tiene ancora banco nel calciomercato. Dopo la fine della sua esperienza al Genoa, l'attaccante si è ritrovato svincolato e una proposta inaspettata è arrivata dalla Serie D: il Pavia ha provato seriamente a ingaggiarlo.

La trattativa-lampo e la smentita

Il direttore sportivo del Pavia, Ivan Zampaglione, ha ammesso che il club ha tentato di portare Super-Mario sulle rive del Ticino. "È stato un bel sogno, senza un lieto fine", ha dichiarato Zampaglione. La notizia, rilanciata anche da Gianluca Di Marzio, ha avuto vita breve. Il dirigente ha spiegato di aver avuto l'ok dalla società per muoversi non appena ha saputo che Balotelli era potenzialmente aperto a scendere di categoria. Tuttavia, l'entourage del giocatore ha subito chiarito che Mario non ha intenzione di giocare in Serie D, almeno per ora, preferendo continuare la sua carriera in categorie superiori.

Il futuro di SuperMario e il desiderio del fratello

In un'intervista alla Gazzetta dello Sport, super-Mario, ex attaccante di Inter, Manchester City e Milan ha confermato di voler giocare ancora per due o tre anni ad "alto livello". Ha poi aggiunto un dettaglio che riguarda il suo futuro a lungo termine: "Vado da mio fratello Enock. Gli ho promesso che chiuderò la carriera, giocando insieme a lui". Enock Barwuah, che compirà 32 anni, ha già avuto un'esperienza al Pavia nella stagione 2018-19 e attualmente gioca nel Vado, sempre in Serie D.

Anche Enock è intervenuto sulla vicenda, con un messaggio sui social molto chiaro e diretto: "Capisco che il nome di mio fratello faccia notizia. Ad oggi l'opzione del calcio dilettantistico non è ancora percorribile, prima di dare certe notizie sarebbe meglio accertarsi alla fonte". Con queste parole, ha chiuso definitivamente ogni speranza per il Pavia e ha criticato velatamente chi cerca visibilità sulla questione.

Una carriera tra successi e "balotellate"

La carriera di Balotelli è sempre stata caratterizzata da grandi colpi di classe e da comportamenti sopra le righe. Lanciato da Roberto Mancini nell'Inter a soli 17 anni, ha vinto tre scudetti e la Champions League nel 2010. Il suo percorso lo ha portato in giro per l'Europa, tra le esperienze in Inghilterra con il Manchester City e il Liverpool, e i ritorni in Italia con Milan, Brescia, Monza e l'ultima parentesi al Genoa, dove ha giocato solo 6 partite.

Con la Nazionale, Balotelli ha collezionato 36 presenze e 14 gol, con il momento più alto raggiunto durante l'Europeo del 2012, dove le sue tre reti furono decisive per il raggiungimento della finale.

Ora il suo futuro è tutto da scrivere. La chiamata del Pavia è stata declinata e il sogno di vederlo in riva al Ticino è svanito, lasciando l'attaccante in attesa di una nuova proposta per rimettersi in gioco.