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Di seguito le pagelle integrali a cura di Riccardo Cervi: Di Gregorio 6.5: non viene quasi mai chiamato in causa nel corso dei novanta minuti,il suo primo intervento è un miracolo al novantesimo minuto (tanto per cambiare), dove toglie dall'incrocio un bel tiro a giro di Terracciano. Marlon 6.5: partita di sostanza del difensore brasiliano, che si trova a dover affrontare un attaccante come Henry, dotato di forza e buona tecnica. Riesce a gestire la situazione con diligenza, nonostante fosse ammonito, ed è probabilmente questa la ragione per cui Palladino ha scelto di sostituirlo con Antov  (dal 62' Antov 5.5: non il migliore degli ingressi in campo, appare confuso e spesso non sa cosa fare quando ha la palla tra i piedi). Caldirola 6.5: altra prestazione convincente del centrale brianzolo, che appare insuperabile sia nell'uno contro uno che sulle palle alte. Molto bravo anche in fase di impostazione, dove sbaglia poco o nulla. Una certezza. Izzo 6.5: la sua mancanza si era fatta sentire, anche troppo, e con lui in campo il Monza ha una solidità ben diversa. Viene schierato sul lato sinistro della difesa e, nonostante ciò, è autore di una prestazione attenta e grintosa. Ciurria 7: gioca una buona partita mantenendo il ritmo alto per tutti i novanta minuti. Il suo assist per la rete di Carlos è frutto della sua rapidità e della sua intelligenza tattica. L'esempio vivente del fatto che il lavoro ripaga, sempre. Rovella 6: dopo la prestazione poco convincente contro il Bologna si riscatta con una partita attenta ed ordinata, giocando diversi palloni e filtrando diverse ripartenze ospiti. Sensi 6.5: è, come sempre, il "professore" di questo centrocampo, gioca e dispensa palloni con una nonchalance impressionante. Questo Monza non può fare a meno di Sensi, questo è ormai sotto gli occhi di tutti. Tutta la redazione di Monza News gli augura una pronta guarigione dal brutto infortunio rimediato nella gara odierna (dall'85' Bondo s.v.). C. Augusto 7.5: prestazione eccellente dell'esterno biancorosso, che si conferma (come se ce ne fosse bisogno) uno dei migliori esordienti in Serie A. Il suo gol, di prima, calciando con il piede debole, è una delizia per gli occhi. Letteralmente incontenibile. Pessina 6.5: molto bene nella prima frazione, dove supporta molto bene Dany Mota. Nella ripresa calano un po' i suoi ritmi, ma quando ha la palla tra i piedi riesce sempre ad inventarsi qualcosa. Illuminante (dall'85' Colpani 6.5: entra, recupera un pallone fondamentale e poco dopo sigla il 2-0. Serve altro?). Caprari 5: dopo pochi secondi ha sui piedi un'occasione cristallina che spreca malamente. Prova a rifarsi nel corso della partita ma non riesce mai ad incidere e sbaglia tanto, forse troppo (dal 62' Petagna 6: tocca pochi palloni, ma uno di questi è l'assist per Colpani). Mota 6.5: corre e spazia su tutto il fronte offensivo senza dare alcun punto di riferimento, dando non poco fastidio alla difesa ospite. Bravo a conquistare il fallo che provoca l'espulsione di Magnani (dal 90' Vignato s.v.).   All. Palladino 6.5: la squadra arriva da tre sconfitte consecutive, e con l'Hellas è uno scontro salvezza che non si può sbagliare. Bene la scelta di inserire Mota dal primo minuto, appaiono però calati i ritmi di gioco tenuti dalla squadra, elemento che la aveva caratterizzata dalla prima apparizione con Palladino in panchina. Nel complesso il bicchiere è mezzo pieno, e anche nella gestione dei cambi c'è poco da discutere. Vittoria fondamentale.   Arbitro sig. Cosso 6: sussise qualche dubbio sull'espulsione a Magnani, ma per il resto la partita è gestita nel modo migliore.