Monza finisce di nuovo in tv: ecco il bellissimo motivo
In tv per un mese lo spot sociale della cooperativa La Meridiana: obiettivo sensibilizzare e raccogliere fondi.

Per tutto il mese di settembre è in onda sulle principali reti televisive uno spot sociale che racconta il Paese Ritrovato, il villaggio monzese a misura di persona con demenza senile e Alzheimer.
Lo spot è stato ideato e realizzato dalla cooperativa sociale La Meridiana con un obiettivo preciso: sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi per sostenere questo progetto unico, che sta diventando un modello anche all’estero.

Le immagini mostrano momenti di vita quotidiana all’interno del villaggio, tra i suoi vicoli, i negozi e le case: protagonisti sono proprio gli ospiti, persone che vivono con la demenza e che, con sguardi, gesti e sorrisi, raccontano una realtà diversa da quella che spesso si immagina.
Un villaggio unico contro l’Alzheimer
Il Paese Ritrovato si trova in via Casanova a Monza e oggi accoglie 64 persone, con un’età media di 77 anni. Purtroppo, come ricordano il presidente della cooperativa Roberto Mauri e la responsabile medica Mariella Zanetti, l’età di esordio può scendere anche a 50 anni.
I dati sono preoccupanti: nel mondo viene diagnosticato un nuovo caso di Alzheimer ogni sette secondi e in Italia, entro il 2050, si stimano tra i 400mila e i 700mila nuovi casi. Una vera emergenza sanitaria e sociale, che colpisce duramente anche le famiglie, spesso costrette a occuparsi 24 ore su 24 di un congiunto che perde progressivamente memoria e autonomia.
Mettere la persona al centro, non la malattia
Il progetto monzese dimostra che è possibile affrontare la demenza senile con un approccio radicalmente diverso: qui viene messa la persona al centro, non la sua patologia. L’obiettivo è restituire autonomia, socialità e dignità, trasformando l’assistenza in un percorso di vita, e non in una semplice gestione della malattia.
La diffusione nazionale dello spot vuole proprio far conoscere questa esperienza, per stimolare nuove donazioni e permettere alla struttura di accogliere sempre più persone, diventando un modello replicabile in altre città italiane.