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Il presidente Urbano Cairo è finito nuovamente nel mirino dei tifosi. Contestato a ogni occasione, è accusato di aver gestito male la fase tecnica, dal rinnovo di Vagnati all’esonero di Vanoli fino alla scelta di Baroni.
Il tecnico ex Lazio, noto per la sua pacatezza e fedeltà aziendale, appare sempre più solo. Dopo appena cinque partite, non tutte contro grandi squadre, i problemi sono aumentati anziché diminuire.

Torino panchina: le ipotesi Palladino e De Rossi

PALLADINO

Secondo quanto riportato da Tuttosport, la dirigenza granata sta valutando le possibili alternative.
Il nome più gettonato resta Raffaele Palladino, già corteggiato in passato: il tecnico avrebbe però richieste economiche elevate (almeno 3 milioni lordi).
Un’altra pista porta a Daniele De Rossi, attualmente sotto contratto con la Roma fino al 2027, con uno stipendio da 6 milioni lordi a stagione. Anche in questo caso, per Cairo sarebbe un investimento molto oneroso.

Torino Vanoli: il clamoroso ritorno è un’opzione

Non è esclusa la carta del ritorno: Paolo Vanoli, esonerato pochi mesi fa ma ancora sotto contratto fino a giugno, potrebbe rappresentare la soluzione più semplice e meno costosa.
Per la società, richiamare l’ex tecnico sarebbe un modo per tamponare senza pesare troppo sui conti, in attesa di decisioni più radicali.