Monza, perchè per noi il bicchiere è mezzo pieno e una richiesta alla proprietà americana

Monza e Serie B: analisi dei numeri e delle parole chiave

Undici punti in sette partite: è questo il bottino del Monza dopo un avvio di stagione che, sulla carta, poteva fruttare qualcosa in più. Gli uomini di Paolo Bianco hanno affrontato fin qui avversari alla portata, eccezion fatta per l’ottimo Avellino, sorpresa del campionato. Gli scettici sottolineano come i brianzoli abbiano perso l’occasione di restare agganciati al treno delle prime, ma la classifica resta corta: appena quattro punti separano il Monza dal secondo posto.

Il dato interessante è che, nonostante i risultati altalenanti, la squadra ha mostrato una crescita nella gestione del possesso e nella compattezza difensiva, due aspetti fondamentali in un campionato lungo e complesso come la Serie B. Secondo i dati di Transfermarkt, il Monza resta tra le rose più competitive del torneo, con un valore tecnico che può fare la differenza nel medio periodo.

Modena, Palermo e le rivali: la lotta per la promozione diretta

In testa, il Modena vola con il miglior attacco e la miglior difesa, confermandosi la squadra più continua di questo avvio. Subito dietro c’è il Palermo, solido e ambizioso, mentre dietro ai rosanero la battaglia si accende tra Venezia, Frosinone, Cesena ed Empoli. Tutte squadre che, insieme al Monza, sognano la promozione diretta.

Il campionato si conferma così uno dei più equilibrati degli ultimi anni, dove bastano due partite per passare dalla zona playoff a quella playout. L’obiettivo principale per i biancorossi resta comunque uno: evitare i rischi della “zona rossa” e consolidare la propria identità, per tornare presto a recitare un ruolo da protagonista in B. Dopo la stagione difficile dello scorso anno, anche questo è già un segnale di rinascita.

Monza, una richiesta alla proprietà americana

Il campo, per ora, sta dicendo cose buone. La vittoria contro il Catanzaro ha riportato il sereno. Fuori dal campo, come detto, si è lavorato bene. 

Ora però serve qualche parola in più. La proprietà americana, per noi, ha il dovere di presentarsi, di parlare di obiettivi, magari raccontando qualche dettaglio inedito della trattativa. Ci aspettiamo, durante questa sosta, che venga programmata una conferenza stampa: lo chiediamo noi, lo vogliono anche i tifosi. Il tempo c'è, basta volerlo. Ci vediamo stasera in tv.  Stefano Peduzzi - direttore MonzaNews.