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Riceviamo e pubblichiamo una lettera del giornalista Paolo Corbetta ad Adriano Galliani:
Caro Adriano, mi conceda un tono confidenziale mai avuto in precedenza se non quando io ero un bambinetto e Lei già un giovanotto fatto e finito. E già da allora il sangue che scorreva nelle nostre vene era biancorosso. Ma il tono confidenziale è quanto mai indispensabile in un momento come questo.

Anzitutto, bentornato! Guardando alle cose dal lato umano, quello che conta di più, Lei ha vinto la gara più difficile ed importante che la vita Le ha prospettato. Nessuna delle cinque finali di Coppa Campioni e di Champions League che il Suo e mio Milan ha conquistato sono paragonabili a quest’ultima gara. Quella vinta contro un nemico invisibile, senza volto e senza maglia.

E bentornato per dare il contributo indispensabile allo sprint finale in campionato di un Monza che Lei ha tanto amorevolmente costruito. Caro Adriano, il carisma e la competenza che Lei può mettere in campo sono superiori a tutto. Continuo a pensare quel che dico da settimane e cioè che La Sua assenza abbia pesato moltissimo ultimamente ed il Suo ritorno sia di certo il miglior acquisto della già sfavillante campagna di rafforzamento di cui la squadra ha beneficiato in questa stagione.

Forza Adriano e forza Monza!