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CARABINIERI AMBULANZA

Allertati da alcuni passanti che hanno assistito alla scena sospetta, i Carabinieri di Verano Brianza sono intervenuti prontamente. Dopo alcuni accertamenti, è emerso che non vi era alcun veicolo coinvolto e che l’uomo non presentava segni compatibili con un urto. Messo di fronte all’evidenza, il 38enne ha ammesso di aver inscenato tutto per ottenere un risarcimento o un'indennità, confidando nella buona fede di qualche testimone o automobilista.

Finto sinistro a Verano Brianza: conseguenze per l’uomo denunciato

Le autorità hanno subito denunciato l’uomo per simulazione di reato, un comportamento che può comportare gravi conseguenze penali. La sua azione ha fatto perdere tempo prezioso ai soccorritori e ha potenzialmente ostacolato situazioni di emergenza reali. Il gesto ha suscitato sconcerto nella comunità locale, dove si è aperto un dibattito sull’uso scorretto delle risorse pubbliche e sulla crescente frequenza di episodi analoghi.

La simulazione di incidenti stradali non è purtroppo una novità, ma resta una pratica pericolosa e penalmente perseguibile. I Carabinieri hanno voluto lanciare un messaggio chiaro: simili comportamenti verranno perseguiti con fermezza per tutelare la sicurezza pubblica e l’efficienza degli interventi di soccorso. La vicenda si è chiusa con l’uomo in libertà, ma con un procedimento a suo carico che lo porterà a rispondere delle sue azioni di fronte alla giustizia.


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