La presentazione dell'avversario: la Reggina, senza Ménez, vuole ritrovarsi dopo tre sconfitte consecutive

Sarà una sfida ricca di contenuti quella che andrà in scena all'U-Power Stadium valevole per la nona giornata di campionato. Il Monza, infatti, ospiterà una delle squadre più chiacchierate durante la sessione di mercato soprattutto per il colpaccio Ménez: la Reggina. I biancorossi sono reduci dall'eliminazione dalla Coppa Italia per mano della SPAL mentre gli avversari di turno hanno perso le ultime 3 partite di campionato. Le due squadre non stanno vivendo certo un momento idilliaco anche se la qualità delle rose e l'esperienza di alcuni elementi dovrebbero regalarci comunque una sfida appassionante. Andiamo, dunque, a scoprire come arriva la Reggina a questa sfida e qual è, in breve, la sua storia.

La Reggina nasce ufficialmente nel 1914 dall'idea di sessantuno impiegati pubblici. In quell'anno la squadra si chiamava US Reggio mentre il nome Reggina sarebbe stato introdotto solamente 14 anni dopo grazie alla perseveranza di Ettore Serpieri. Il periodo più importante della storia amaranto è sicuramente quello che va dal 1999 al 2009. In quel lasso di tempo furono ben 9 le apparizioni in Serie A, di cui 7 consecutive, con un decimo posto nella stagione 2004/2005 che rappresenta il miglior piazzamento nella storia della Reggina. Come non ricordare il grande Francesco Cozza che fu il vero faro della squadra calabrese negli anni vissuti in massima serie con 235 partite giocate condite da 48 gol. Negli ultimi anni la squadra amaranto ha vissuto momenti diametralmente opposti rispetto a quelli sopra citati. Nella stagione 2013/2014 arriva la retrocessione in Serie C, da lì in poi la Reggina vivrà anni molto difficili come il 2015 quando la società dichiara di non iscriversi al campionato di Serie C a causa di un debito troppo elevato venendo retrocessa in Serie D.

La Reggina di oggi è una squadra sicuramente molto ambiziosa e l'arrivo di Ménez nello scorso mercato parla chiaro. Proprio il talentuoso giocatore francese non ci sarà all'U-Power Stadium a causa di un problema fisico, a fargli compagnia troviamo Charpentier, Faty, Rolando e Vasic che si aggiungono allo squalificato Crisetig. Nonostante queste defezioni, la Reggina che sarà ospite del Monza conterà comunque su tanti giocatori di buonissimo livello. Uno su tutti sicuramente German Denis. La punta argentina la ricordiamo soprattutto con le maglie di Atalanta e Napoli. A Bergamo segnò 56 gol in 158 presenze mentre in Campania furono 15 le reti realizzate in 72 presenze totali. Proprio Denis è lo specchio delle difficoltà incontrate dalla Reggina in questo inizio di campionato visto che non è ancora riuscito a trovare la via della rete e visto che la stessa squadra, in totale, ha messo a segno solamente 8 reti in 8 partite. Problemi che si potrebbero collegare a quelli del Monza che fatica molto spesso a finalizzare al meglio le tante azioni offensive create. Agli ordini di Domenico Toscano troviamo molti giocatori interessanti. Come non citare il 26enne terzino sinistro Daniele Liotti capace fino ad ora di segnare ben 3 gol. Oppure il giovane portiere di proprietà del Milan Alessandro Plizzari. Sarà una partita speciale per il nostro Antonino Barillà che in maglia amaranto ha giocato la bellezza di 189 partite. Insomma, la squadra calabrese fino ad ora non ha sicuramente espresso tutto il proprio potenziale e proprio per questo l'attenzione della banda di Brocchi dovrà essere ai massimi livelli.