x

x

Domenica al Bluenergy arriva il Monza, già retrocesso. Che partita ti aspetti?

“L’Udinese vorrà sicuramente chiudere bene la stagione e dare continuità alla vittoria con il Cagliari. Non ci sarà la pressione dello scorso anno, quando la salvezza arrivò solo all’ultima giornata. Sarà una gara utile anche per testare il rientro di alcuni infortunati. Mi spiace per il Monza: con Berlusconi aveva costruito un progetto serio e solido.”

Chi sono i giocatori più in forma in questo finale di stagione? E chi rientrerà tra gli infortunati?

“Arthur Atta si è ritagliato uno spazio importante. Bene anche Solet, Rui Modesto, Zarraga, Kamara e Davis. È mancato molto Thauvin, mentre dovrebbe tornare in campo Lucca.”

Parliamo proprio di Lorenzo Lucca: come valuti il suo percorso a Udine?

“È arrivato in un momento complicato, dopo la partenza di Beto, trovandosi subito titolare. Quest’anno compirà 25 anni e sta dimostrando una buona crescita. Con la giusta mentalità, può ambire a una big e anche alla Nazionale.”

Il suo è un percorso particolare: dalla Serie D a Palermo fino all’Ajax. Che prospettive vedi per lui?

“Lo seguivo già quando era al Pisa. Aveva talento ma non riusciva a trovare continuità. L’Udinese gli ha dato stabilità e il confronto con giocatori esperti lo ha aiutato. Ha ancora margini e, secondo me, un altro anno qui gli farebbe bene, anche se nel calcio tutto può cambiare in fretta.”

Parliamo di futuro: ti aspetti molti cambiamenti nella rosa dell’Udinese?

“Lo scouting è sempre stato il punto di forza della famiglia Pozzo. È difficile prevedere ora cosa accadrà, ma qualcosa potrebbe cambiare, soprattutto sulle fasce. Dipenderà molto anche dalle decisioni dell’allenatore.”

Cosa manca oggi all’Udinese per tornare a lottare per l’Europa, come in passato?

“Mancano calciatori come quelli dell’era Guidolin: Handanovic, Di Natale, Sanchez, Inler… La base c’è, ma serve un altro salto di qualità. La continuità della famiglia Pozzo è un punto di forza e sono fiducioso che prima o poi torneremo a competere per l’Europa.”

Che idea ti sei fatto del Monza e del suo progetto?

“Il progetto era molto serio. Ho visto da vicino il percorso di Berlusconi e Galliani dai tempi della Serie C. I risultati si vedono: Frattesi, Carlos Augusto, Di Gregorio… tutti protagonisti in grandi squadre. Ma le cessioni non sono state rimpiazzate nel modo giusto e gli obiettivi sono cambiati.”

Ci sono giocatori del Monza che potrebbero interessare all’Udinese?

“Urbanski ha il profilo giusto, anche se è di proprietà del Bologna. Conoscendo il metodo della famiglia Pozzo, però, è difficile sbilanciarsi: valutano tanti aspetti prima di ogni scelta.”

Ringraziamo Alberto Bertolotto per la cordialità e la disponibilità.

Antonio Scirtò

Lunedì torna "Monza una città da Serie A"

Per rimanere aggiornati sul Monza e sul territorio brianzolo, visita https://www.monza-news.it e non dimenticare di commentare sulla nostra nuova pagina Facebook: monza-news.it.
Ricordiamo che MonzaNews è anche in TV con la trasmissione "Monza una città da Serie A", in onda sulla pagina Facebook di MonzaNews, sul canale YouTube di Estenews, sul canale 79 di One TV del digitale terrestre in Lombardia e sul 225 in tutta Italia.