Monza, la serata tanto attesa si trasforma in una delusione: 'Dovevano aprire i negozi!'
Tanti eventi annunciati, ma tra negozi chiusi e musica fuori luogo i commenti dei cittadini non lasciano spazio a dubbi. Chiedi a ChatGP

Il programma di giovedì 17 luglio prometteva una lunga notte di animazione tra Largo Mazzini, via Rota, piazza Roma, piazza Indipendenza, piazza Centemero e Paleari. La locandina parlava di shopping serale, spettacoli di danza, promozioni nei locali e dj set diffusi per tutto il centro storico. Eppure, molti cittadini che hanno deciso di partecipare all’iniziativa, pubblicizzata anche sui canali social istituzionali, sono rimasti delusi.
Sotto il post Facebook ufficiale del Comune di Monza, numerosi commenti segnalano disservizi, assenze e soprattutto una scarsa adesione da parte dei commercianti. “Buongiorno, abbiamo partecipato all'evento, la serata non è stata come l'avete presentata in quanto i negozi erano chiusi al 99% in via Italia", scrive una cittadina. "Solo Zara, Libri & Libri e un altro di abbigliamento… dov'erano gli altri negozi aperti? Io sono uscita apposta di sera per fare una passeggiata e approfittare dei saldi e invece c'è stato un ammutinamento? Un boicottaggio politico? O cos'altro?".
Altri lamentano un’atmosfera spenta e poco partecipata: “In piazza San Paolo che è sempre super affollata e vivace forse anche troppo, era calmissima. Neppure Alcott era aperta”. E ancora: “Confermo, negozi chiusi e molti degli eventi elencati assenti. Baby dance davanti alla Rinascente io credo di non averla vista. Ho visto solo la musica del Forest”.
Shopping night e commercianti: una disconnessione evidente
Mentre alcuni eventi si sono effettivamente tenuti – come la musica in piazza Roma o i dj set in alcune piazze – in molti lamentano una mancata coerenza tra programma e realtà, soprattutto per quanto riguarda l’apertura dei negozi. "Prima di pubblicizzare gli eventi, mi riferisco ai negozi aperti, sarebbe meglio verificare se i negozianti sono d'accordo", osserva un utente, "e non fare sì che si verifichi una scena come quella di ieri sera (giovedì, ndr): tanta gente per le strade e i negozi chiusi!".
C’è anche chi segnala aspetti positivi: “Ho apprezzato apertura della Rinascente, aperta con pochissima gente. Ho fatto ottimi acquisti con i saldi”. Ma il tono generale rimane critico: “Negozi quasi tutti chiusi, tranne che qualcuno. La musica in via Italia era molto alta… i gonfiabili in piazzetta Upim no comment. Via Carlo Alberto il deserto dei negozi aperti e il DJ praticamente parlava da solo”.
Alcuni sollevano anche il problema delle zanzare e dei volumi della musica: “A parte le zanzare che come già segnalato, è stato un assalto vero e proprio, ma le disinfestazioni non dovrebbero essere programmate prima del loro arrivo?”, scrive una residente. Altri ancora suggeriscono soluzioni: “Forse è meglio utilizzare piazza Trento, almeno per una sera non diventa covo di maranza e di danneggiatori del monumento ai caduti”.
L’impressione generale è che l’evento necessiti di una regia più coesa, di un maggiore dialogo con i commercianti e di verifiche più puntuali prima di pubblicare programmi ufficiali. Come scrive una cittadina: “Io sono favorevole a queste serate, ma necessita un maggior incentivo per i commercianti a rimanere aperti. Il commercio è cuore pulsante di una città che restituisce alla collettività decoro, vita sociale”.

Con MonzaNews la tua pubblicità ha massima visibilità: oltre 300.000 contatti in pochi giorni, copertura su web, social e TV, e campagne personalizzate per ogni esigenza.
Contattaci: [email protected]
Resta aggiornato: Facebook, Instagram, TikTok