Addio ad un gelso in Brianza: ecco dov'era da 150 anni
Ci sono simboli silenziosi che parlano più delle parole, resistono al tempo, osservano le generazioni passare e diventano parte dell’identità di un luogo

Memoria e identità: il gelso nella cultura di Ruginello
Il legame tra la comunità e il gelso di Ruginello era forte e profondo. In tanti si fermavano a fotografarlo, a contemplarlo durante le passeggiate nei campi. Alcuni lo consideravano quasi sacro. Nel 2023, il gruppo fondatore del centro civico della frazione, guidato da Teresa Levati, gli aveva persino dedicato il nome: Il Gelso. Un omaggio a un emblema naturale della comunità.
Anche l’arte aveva celebrato quella pianta. Il pittore Emilio Gianni, noto nella zona di Vimercate, gli aveva dedicato un quadro dipinto dopo numerosi sopralluoghi, cogliendone ogni dettaglio, ogni piega del tronco e della chioma. "Sapere della fine di quel gelso mi crea un grande dispiacere", ha commentato l’artista, rendendo pubblico il suo dolore per quella che ha definito “una perdita identitaria”.
Oggi, al suo posto, resta un vuoto fisico e simbolico. Ma forse anche la consapevolezza di quanto sia fragile — e prezioso — ciò che diamo per scontato.
Per rimanere aggiornati sul Monza e sul territorio brianzolo, visita https://www.monza-news.it e non dimenticare di commentare sulla nostra pagina nuova Facebook: monza-news.it.