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Un’attesa lunga ben 110 anni sta terminando. Sabato 13 agosto, ore 20.45, a Monza sarà Serie A per la prima volta nella storia del club biancorosso: il rinnovato U-Power Stadium aprirà i suoi cancelli a un appuntamento che è già leggenda e al Torino di Juric, primo antagonista della nuova fiaba scritta da Giovanni Stroppa e dai suoi bagai, ‘vecchi’ e nuovi. La sfida ai granata sarà ancora più affascinante e significativa perché legata alla figura iconica del compianto Gigi Radice, ex allenatore e leggenda di entrambe le compagini. Il Toro ha una certa familiarità con il massimo campionato: la leggenda del Grande Torino, di quegli “eroi immortali agli occhi di chi in esso crede”, una lunga militanza nell’élite del calcio italiano e 7 Scudetti conquistati, l’ultimo e storico nel 1976 sotto la guida del già citato Radice da Cesano Maderno. Il monzese, che aveva iniziato la sua carriera da tecnico proprio nell’amata Brianza portando i biancorossi dalla C alla B, si era reso protagonista e condottiero in una stagione da favola che vide il vecchio cuore granata avere la meglio sui rivali cittadini della Juventus, tagliando il primo traguardo tricolore della storia post Superga. Radice vinse il premio come miglior allenatore dell'anno, guidando il Toro fino agli albori degli anni ’80. Nel mezzo tornò anche al Sada il 4 maggio 1978 per una sfida dei gironi di Coppa Italia, dove superò gli amati biancorossi per 1-3 (prima vittoria in assoluto del Toro a Monza) con reti del grande Paolino Pulici da Roncello e di Ciccio Graziani. La prima esperienza torinese del ‘Sergente di ferro’ brianzolo resterà segnata dal tragico incidente sull’Autostrada dei Fiori in cui rimase coinvolto il 17 aprile 1979, dove perì l'ex calciatore e amico Paolo Barison. Esonerato nel 1980, avrebbe nuovamente guidato i granata tra il 1984 e il 1988. Nel 1997 sarebbe tornato al Monza, ma l’esonero alla quinta giornata di Serie B non gli permetterà di sfidare l’altro suo grande amore. Qualche settimana dopo, Monza e Torino avrebbero impattato sull’1-1 (rete biancorossa di Campolonghi). La forte presenza di Gigi Radice nei ricordi rende, dunque, interessante e ancora più iconico l’esordio del Monza in Serie A: la prima partecipazione in massima serie aggiornerà gli archivi storici del club, da sfogliare nuovamente a caccia dei precedenti nuove e nobili avversarie a partire dal Torino, a cui sorridono pienamente ben 5 dei soli 9 confronti totali disputatisi nel capoluogo brianzolo tra Serie B e Coppa Italia. 3 i pareggi, il primo per 1-1 allo stadio Città di Monza nell’incrocio di esordio del lontano ottobre 1959 (rete biancorossa di Carminati) e solo una, illusoria vittoria interna brianzola per 2-0 datata 3 giugno 1990. Al Brianteo, la doppietta di Edi Bivi a un Torino già promosso in Serie A permetteva al Monza di Pierluigi Frosio di agguantare il gruppetto delle quart'ultime e di giocarsi lo spareggio salvezza, poi perso, contro il Messina. Quel 3 giugno è ricordato anche per le intemperanze di una parte del pubblico granata in trasferta che, superati i cancelli al termine della partita, aveva invaso il campo per poi caricare la curva biancorossa. Oltre ai già citati risultati del 1978 e del 1997, da segnalare tre incroci di Coppa Italia: il primo, disputatosi al Sada nell’agosto 1983, terminò 2-2 con firme biancorosse di Ambu e Ronco, mentre i due restanti videro imporsi il Toro. Nel 1992, pirotecnico 2-3 (doppietta di Brogi per i monzesi) per i granata poi vittoriosi della stessa competizione e 0-1 a firma unica di Pasquale Luiso nel 1994. Infine, l’assidua presenza del Monza in cadetteria tra il 1997 e il nuovo millennio e l’altalenante andamento del Torino, retrocesso in B in un paio di frangenti, permisero gli ultimi confronti ufficiali disputatisi al Brianteo: 0-2 nel 1998 e, a chiudere i precedenti fino a oggi, lo scoppiettante 2-3 dell’8 ottobre 2000, match animatosi negli ultimi istanti di gioco e deciso dal primo gol tra i professionisti del granata Franco Semioli, che vanificava il momentaneo pari di Lantignotti. Dopo quasi 22 anni Monza-Torino è nuovamente d’attualità e il palcoscenico brianzolo è, finalmente, quello più prestigioso della Serie A, ‘destinazione paradiso’ raggiunta e tutta da vivere. Questo il resoconto delle sfide disputatesi tra le mura amiche: Serie B 1959-1960: Monza-Torino 1-1 (Carminati, Virgili) Coppa Italia 1977-1978: Monza-Torino 1-3 Torino (Pulici, Graziani- Sanseverino- Gamba aut.) Coppa Italia 1983-1984: Monza-Torino 2-2 (Schachner- Ambu, Ronco- Dossena) Serie B 1989-1990: Monza-Torino 2-0 (Bivi x2) Coppa Italia 1992-1993: Monza-Torino 2-3 (Silenzi, Aguilera- Brogi x2- Sordo) Coppa Italia 1994-1995: Monza-Torino 0-1 (Luiso) Serie B 1997-1998: Monza-Torino 1-1 (Ferrante, Campolonghi) Serie B 1998-1999: Monza-Torino 0-2 (Ferrante, Scarchilli) Serie B 2000-2001: Monza-Torino 2-3 (Pinga- Branca- Ferrante- Lantignotti- Semioli) Mattia Stucchi