Monza - Napoli, 20 DASPO nei confronti di tifosi del Monza
Gli scontri a fine gara costano tali provvedimenti ad opera del Questore
Gli scontri dopo il 90' di Monza-Napoli, gara disputata due settimane fa, sono forieri di 20 provvedimenti di Da.Spo. a carico di tifosi biancorossi, responsabili di aggressioni a uomini della Polizia di Stato.
Il resoconto dei tafferugli dopo Monza-Napoli
Dopo il 2 a 4 subito dal Napoli alcuni tifosi locali hanno cercato di raggiungere un minibus che conteneva esponenti della tifoseria ospite, non appartenenti a gruppi organizzati, in via Modigliani angolo via Sicilia. La Polizia di Stato ha evitato il contatto e subito il lancio di bottiglie, sedie, cestini della spazzatura e altri oggetti: così i monzesi hanno assalito quest'ultima con cinture, tubi idraulici di plastica rigida e bastoni la Polizia di Stato, che ha reagito con una carica di alleggerimento.
Queste le lesioni agli appartenenti alla Polizia di Stato: un Commissario Capo della Polizia di Stato ha ricevuto una prognosi di 15 giorni e altri 4 operatori del Reparto Mobile sono stati dimessi con prognosi di 14, 10, 5 e 3 giorni. I destinatari di Da.Spo., residenti tra Monza e provincia e nella provincia di Lecco, vanno dai 19 ai 44 anni e alcuni di loro erano già stati destinatari del medesimo provvedimento.
Che cosa vieta il Da.Spo.
Quali sono gli effetti di questi provvedimenti? I Da.Spo.vietano ai destinatari di accedere a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e degli stati membri dell’Unione Europea, ove si disputeranno tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli ampiamente pubblicizzate, dei Campionati dalla seria A alla Lega Dilettanti, nonché dei tornei internazionali e nazionali e della Nazionale Italiana di Calcio e i Campionati e Coppe Primavera. Il divieto vige durante lo svolgimento delle manifestazioni sportive, nazionali ed estere, tre ore prima dell’inizio e tre ore dopo, e riguarda i luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle medesime manifestazioni.
Il divieto è esteso alle aree limitrofe allo Stadio di Monza e presso la Stazione Ferroviaria di Monza, tre ore prima dell’inizio, durante e tre ore dopo il termine degli incontri. Alcuni dei soggetti destinatari di tale provvedimento, oltre alle limitazioni descritte, avranno inoltre l’obbligo di firma, presso la Questura di Monza e della Brianza, 30 minuti dopo l’inizio e 30 minuti prima della fine di ogni incontro di calcio che la squadra dell’A.C. Monza disputerà sul Territorio Nazionale. I provvedimenti emessi dal Questore Salvatopre Barillaro hanno tale durata: uno di 8 anni, di cui 6 anni con obbligo di firma, due di 6 anni, di cui 5 anni con obbligo di firma, uno di 5 anni con obbligo di firma per tutta la durata, due di 3 anni, di cui 1 anno con obbligo di firma, uno di 2 anni e 6 mesi, di cui 1 anno con obbligo di firma, ed i rimanenti senza obblighi ulteriori, di cui 7 della durata di 2 anni e 6 mesi, uno di 3 anni, 2 di 2 anni, uno di 1 anno e 6 mesi e, infine, due di 1 anno.